(Adnkronos) – “La spesa farmaceutica cuba il 15% del Fondo sanitario nazionale e auspicherei che questa percentuale fosse alzata perché abbiamo un’innovazione farmaceutica che offre straordinarie possibilità di cura e dobbiamo avere la possibilità di offrile a tutti coloro che ne hanno bisogno. Non è un caso che tutte le Regioni sforano il tetto di spesa legato alla farmaceutica: questo significa che evidentemente quel tetto è basso”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, intervendo alla presentazione dell’edizione 2024 dell’Osservatorio Nomisma ‘Il Sistema dei farmaci equivalenti in Italia’, oggi a Roma presso l’Ara Pacis.
Oltre ad aumentare la percentuale del Fsn destinata alla spesa farmaceutica, Gemmato ha evidenziato l’intenzione del Governo di intervenire, nel medio periodo, sul payback farmaceutico, il meccanismo di ripiano in base al quale, in caso di superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera a livello nazionale, le aziende farmaceutiche debbano ripianare il 50% dell’eccedenza.
“Bisogna mitigare una distorsione, tutta italiana, come il payback – ha sottolineato – Una misura che risale a governi precedenti, che non abbiamo introdotto noi, ma a cui una risposta va data. Sono convinto che questo Governo, con la stabilità che sta dando al Paese, potrà da una soluzione nel medio periodo al payback farmaceutico andando incontro alle richieste delle imprese”.