(Adnkronos) – “Gli investimenti in Italia rappresentano un elemento molto interessante per due motivi. Da un lato, troviamo in Italia condizioni che supportano le nostre ambizioni di investimento, il che significa alcune strutture, anche dal punto di vista politico, che ci permettono di investire a lungo termine nel Paese. Credo che lo dimostri anche la crescita dell’8,5% negli ultimi tre anni degli investimenti che abbiamo fatto e che continueremo a fare in Italia. È importante, naturalmente, che la situazione sia stabile anche per il futuro. Il secondo elemento, molto importante per noi, e il motivo per cui l’Italia è attraente per investire per un’azienda come Merck, è l’eccellenza delle persone”. Lo ha detto Jan Kirsten, Amministratore delegato divisione Healthcare di Merck Italia, a margine della conferenza stampa organizzata ieri a Roma dall’azienda sul tema ‘Il valore della differenza’.
“Il sistema educativo in Italia è molto forte – sottolinea Kirsten – migliore di quello di molti altri Paesi europei. Questo ci permette di assumere davvero persone con un alto livello di istruzione o un’ottima prima esperienza lavorativa, essenziale per un’azienda che produce e fa ricerca in ambienti molto complessi. E credo che possiamo dimostrarlo: sono più di 1.200 i dipendenti che abbiamo in questo Paese, direttamente e indirettamente. Credo che il tema della diversità di genere sia molto importante per le aziende che devono lavorare con un alto tasso di creatività, come nel settore farmaceutico. È importante ricordare che non si tratta solo di diversità in sé, ma di inclusione”.
A tale proposito “credo – aggiunge Kirsten – che questo sia l’aspetto che farà la differenza per Merck in Italia e anche nel resto del mondo. L’inclusione come parte della leadership è un principio che portiamo avanti creando un ambiente sicuro, ma anche” facendo in modo che “le donne, per esempio, abbiano davvero possibilità di occupare ruoli strategici, favorendo molta più creatività. E la creatività, ovviamente, porta a risultati migliori. Quindi, a mio avviso – conclude – è molto importante capire e sottolineare che il tema della diversità deve andare di pari passo con quello dell’inclusione. E per noi, come azienda, è importante investire in questo sistema”.