(Adnkronos) – La figura del reumatologo al centro del 60esimo Congresso della Società italiana di reumatologia (Sir), ha un ruolo di riferimento per i pazienti, non solo nella cura: “Considerato che noi gestiamo pazienti fragili e complessi, è sicuramente importante che il reumatologo dia il giusto supporto anche semplicemente come counseling – spiega Ennio Lubrano, vice presidente Sir e professore ordinario di Reumatologia, Direttore Uoc Medicina Interna, Ospedale Regionale Cardarelli, Campobasso – molte volte i pazienti chiedono a noi, forse anche più che al medico di medicina generale, cosa fare e cosa non fare, che farmaci prendere, quali sono le corrette abitudini di vita. Quindi oggi, in un’ottica di vaccinare necessariamente i pazienti con malattie reumatologiche, visto che non c’è nessuna controindicazione alla vaccinazione, il reumatologo ha un ruolo centrale quasi paritetico, al medico di medicina generale”.
Da qui l’impegno di Sir riguardo alla vaccinazione del paziente reumatologico che nel 2024 verrà aumentato: ”Negli ultimi tre anni – continua Lubrano – anche dopo l’episodio tragico della pandemia , abbiamo redatto delle linee guida, un piano vaccinale per i pazienti con malattie reumatologiche; non solo chiaramente per la vaccinazione del Covid, ma anche per tutte le altre vaccinazioni, come ad esempio quelle che possono essere utili nella prevenzione dell’herpes zoster. La società è molto attiva ancora oggi facendo sia degli incontri, utilizzando il canale della web tv, organizzando eventi e webinar dedicati a colleghi specialisti reumatologi e di medicina generale, facendo mini pillole video. In ultimo ci saranno anche delle raccomandazioni che verranno redatte nel 2024 riguardo le vaccinazioni per il paziente con malattie reumatologiche”.