Obesità, terapia trasforma grassi cattivi in buoni: il test

(Adnkronos) – Una terapia genica che trasforma automaticamente in grassi buoni i grassi cattivi introdotti con la dieta. La stanno studiando gli scienziati dello Shriners Children’s St. Louis, Washington University, che su ‘Pnas’ prospettano una possibile svolta contro l’epidemia di obesità che cresce nei bambini. Gli autori della ricerca, co-finanziata dai National Institutes of Health (Nih) statunitensi, stanno lavorando con l’Agenzia americana del farmaco Fda per avviare la sperimentazione sull’uomo nei prossimi 3-5 anni.  

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), negli Usa quasi il 20% dei bambini e degli adolescenti è considerato obeso e l’American Academy of Pediatrics raccomanda un trattamento precoce e intensivo per contrastare questa malattia che può impattare drammaticamente sullo stato di salute degli adulti del futuro, causando svariate patologie fra cui artrite, problemi cardiaci e disturbi metabolici. 

 

Negli ultimi 4 anni Farshid Guilak, direttore Ricerca dello Shriners Children’s St. Louis, professore di chirurgia ortopedica Mildred B. Simon alla Washington University di St. Louis e co-direttore del Washington University Center of Regenerative Medicine, e lo scienziato senior Ruhang Tang, utilizzando la terapia genica hanno scoperto “un nuovo modo rivoluzionario per convertire gli acidi grassi dannosi in quelli benefici”, riducendo in particolare il pericolo artrite che minaccia i bimbi obesi.
 

“Abbiamo osservato – spiega Guilak – che il primo fattore di rischio per l’artrite nei bambini è il sovrappeso”. E poiché “l’obesità infantile è diventata un’epidemia, l’artrite sta diventando sempre più comune nei bimbi”, sottolinea. “I tipi di acidi grassi che i bambini consumano svolgono un ruolo significativo nel determinarne l’aumento di peso”, rimarca lo specialista. Su questi i ricercatori hanno quindi concentrato la loro attenzione, mettendo a punto una tecnica che usa un virus inattivo, il virus adeno-associato – illustra Tang – per veicolare nelle cellule il gene di un enzima che converte gli acidi grassi Omega-6, altamente infiammatori, in acidi grassi Omega-3, alleati della salute metabolica.  

Nella ricerca su ‘Proceedings of the National Academy of Sciences’ gli scienziati hanno studiato un tipo di artrite molto comune nei bambini, definita artrite post-traumatica e provocata da lesioni interne al ginocchio, come la lacerazione del menisco. 

Nei topi gli autori hanno osservato che un’iniezione della terapia genica ‘trasforma-grassi’ ha ridotto significativamente gli effetti di una dieta ricca di grassi Omega-6 sulla salute metabolica generale e sull’artrite del ginocchio. Il trattamento è riuscito anche a prevenire l’invecchiamento precoce che nei roditori di laboratorio era associato all’obesità indotta dalla dieta. Natalia Harasymowicz, co-responsabile dello studio, evidenzia inoltre che la terapia genica è stata in grado di ridurre il numero di cellule pro-infiammatorie cruciali nel promuovere l’infiammazione e l’artrite correlate all’obesità. 

“Quello che stiamo osservando – afferma Guilak – è che l’obesità invecchia le ginocchia dei ragazzi. La dieta moderna, soprattutto negli Stati Uniti, tende a essere ricca di Omega-6 e povera di Omega-3, il che può portare a uno squilibrio, soprattutto nei bambini. La terapia genica che abbiamo sviluppato convertirà automaticamente gli Omega-6 in Omega-3, trasformando efficacemente i grassi cattivi in ​​grassi buoni”. 

“L’artrite può essere una condizione molto dolorosa e debilitante per i bimbi, quindi speriamo che questa ricerca contribuirà a ridurre il rischio che si sviluppi e a rendere i trattamenti più efficaci. Le implicazioni future di questo lavoro sono enormi, ma siamo entusiasti del potenziale che potrebbe avere per aiutare i bambini a condurre una vita più sana”, conclude. 

(Adnkronos)