San Valentino, ballare fa bene alla coppia

(Adnkronos) – “La danza fa bene a tutte e tutti. E, ovviamente, alle coppie. Gli effetti benefici di un ballo a due si vedono fin dai primi passi assieme. Parola d’ordine è divertirsi. Per questo, consiglio alle coppie di provare a seguire un corso di ballo: è un’esperienza costruttiva e molto piacevole. Ma, se parliamo di intesa, va detto che tutto parte prima dagli sguardi, poi arrivano passi. Ballare è una azione che comprende tantissimi elementi”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Carolyn Smith, ballerina, coreografa e giudice internazionale di danza sportiva, nota al pubblico della tv italiana per il ruolo di presidente di giuria del talent “Ballando con le stelle” su Rai Uno. 

“La musica è fondamentale”, sottolinea Smith, incontrata a Roma in occasione della kermesse ‘I Am A Woman First Live’, il grande evento annuale al quale hanno partecipato oltre seicento donne provenienti da tutta Italia dedicato al metodo “Sensual Dance Fit” da lei creato e adatto a tutte le donne di ogni età. “Il mio consiglio per una coppia che non ha mai ballato è di iniziare da una danza lenta, ad esempio un valzer – spiega – più indicata per creare armonia”. Ancor “più efficace, muovere i primi passi sulle note della propria canzone del cuore. La cosa più importante è avere un atteggiamento autoironico e leggero. Ballare è un’azione inclusiva, tutti possono sperimentarla”, assicura. 

La danza è un’attività fisica che fa bene al corpo e alla mente, se fatta in coppia i benefici raddoppiano. Parola di cardiologo. “Il ballo è un toccasana per cuore, arterie, pressione, circolazione, tono muscolare e metabolismo purché fatto in movimento. I lenti, infatti, come il ‘ballo della mattonella’ non servono a nulla, se non a stimolare la produzione di endorfine, gli ormoni del piacere”. Così Antonio Rebuzzi, docente di Cardiologia all’università Cattolica di Roma.  

Il ballo, “in quanto attività aerobica da sforzo di basso grado – spiega Rebuzzi – consente un allenamento continuo del cuore, facilita il dispendio di energie e, di conseguenza, il mantenimento del peso. Inoltre, fa bene a livello delle coronarie, aiuta a mantenere bassa la pressione del sangue, a garantire la salute del cuore e del sistema cardiovascolare, prevenendo anche l’insorgenza dell’artrosi. Non è tutto: favorisce lo sviluppo di nuovi piccoli vasi che aiutano la circolazione del sangue. Senza dimenticare che grazie al ballo riduciamo il grasso addominale, il più pericoloso, incrementiamo il colesterolo buono, miglioriamo il tono muscolare e impariamo a respirare meglio”. Se si danza in due, poi, “si stimola la produzione di endorfine, gli ormoni del piacere e del benessere”.  

L’attività fisica come la danza aiuta a riattivare a ogni età il metabolismo, dando una mano anche a mantenere costante la densità ossea, prevenendo molti problemi di salute che insorgono con l’avanzare dell’età. Tuttavia, “le donne in menopausa e gli uomini ‘over 60’ prima di praticare un’attività sportiva come il ballo devono fare attenzione – avverte il cardiologo – e sottoporsi ai controlli cardiologico e pressorio”. Ma in vista di San Valentino, meglio un bel valzer di coppia o una danza sudamericana? “Dal punto di vista cardiovascolare sono consigliabili tutti i balli in movimento, in qualunque periodo dell’anno – conclude l’esperto – Ovviamente se si è avanti con l’età e se si è affetti da alcune patologie è bene evitare balli scatenati” come il rock and roll acrobatico e il jive jazz. 

(Adnkronos)