Sono milioni i bambini fra i 5 e gli 11 anni che hanno già ricevuto il vaccino contro il covid in tutto il mondo. Nei soli Stati Uniti, secondo i dati del Cdc, in questa fascia d’età sono 7,5 milioni i piccoli che hanno ricevuto almeno una dose. E gli Usa ora raccomandano anche la terza per i piccoli con fragilità. Per ora non si segnalano gravi reazioni avverse. Vaccini usati ed età, obbligo: ecco un panorama della situazione nel mondo.
Vaccini usati ed età – Per i più piccoli, la maggior parte dei Paesi ha scelto Pfizer per la fascia 5-11. Ma la Cina ha approvato l’uso di due vaccini, Sinovac e Sinopharm per i bambini a partire da tre anni. Anche in Argentina, dove si usano i vaccini cinesi, si parte dai tre anni. Cuba, con il suo vaccino Soberana, ha avviato l’immunizzazione a partire da due anni e altrettanto fa il Venezuela che usa lo stesso vaccino.
Obbligo- Il Costarica è finora l’unico Paese al mondo ad aver imposto la vaccinazione del covid fra quelle obbligatorie per l’infanzia: si parte dai 5 anni.
Avvio delle vaccinazioni- Israele ha vaccinato alcune centinaia di bambini più fragili la scorsa estate, ma il vero avvio delle immunizzazioni per i bambini più piccoli è stato a novembre. Il Bahrein ha autorizzato le vaccinazioni il 2 novembre con Sinopharm, gli Stati Uniti il 3 con Pfizer. In Canada l’autorizzazione è arrivata il 19 novembre, in Israele il programma è partito il 22.
Europa- L’Ema, l’ente regolatorio dell’Eu per i farmaci, ha autorizzato il vaccino per la fascia 5-11 il 25 novembre, ma nella maggior parte dei Paesi il programma è partito a metà dicembre in attesa dell’arrivo delle dosi, che per i bimbi sono ridotte. In tutto sono 27 milioni i piccoli europei interessati. Danimarca e Austria sono partite anche prima del via libera dell’Ema: il 15 novembre 200 bambini hanno ricevuto la prima dose a Vienna. In Danimarca un bambino su quattro è stato vaccinato nelle prime due settimane. Altri paesi europei sono partiti più lentamente: in Francia la campagna è cominciata con i bambini più fragili, poi è stata estesa a tutti il 22 dicembre. Ma l’8 gennaio si segnalava che solo l’1% dei bambini fra i 5 e gli 11 anni era stato vaccinato. Fuori dall’Ue, in Europa il vaccino per i la fascia 5-11 è disponibile anche in Svizzera, mentre in Gran Bretagna viene somministrato ai più piccoli solo in caso di fragilità.