SERMIDE E FELONICA – La data è stata confermata: si terranno martedì 6 maggio le delicate operazioni di disinnesco e brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi nella frazione di Moglia di Sermide e Felonica. La data è stata stabilita durante il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), presieduto dal Prefetto di Mantova Roberto Bolognesi, che si è tenuto oggi in municipio a Sermide. All’incontro hanno partecipato i vertici delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, il comandante del 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, rappresentanti di Regione, Provincia, Aipo, dei gestori dei servizi pubblici essenziali e della Prefettura di Rovigo.
LE OPERAZIONI DI BRILLAMENTO
Le operazioni inizieranno alle ore 16 di martedì 6 maggio, in concomitanza con la scadenza del termine di sicurezza di 144 ore dal ritrovamento, e si prevede che si concludano intorno alle 22, salvo imprevisti. La presenza di tutte le autorità è stata fondamentale per definire i dettagli dell’intervento e garantire la massima sicurezza per i cittadini.
AMPLIATA L’AREA DI EVACUAZIONE A UN RAGGIO DI 1681 METRI DAL LUOGO DELL’ORDIGNO
Per motivi di sicurezza, è stato deciso di estendere l’area di evacuazione a un raggio di 1681 metri dal luogo del ritrovamento: saranno infatti coinvolti nell’evacuazione una trentina di residenti di Borgocarbonara. I Comuni di Sermide e Felonica e Borgocarbonara stanno emettendo le ordinanze per definire le disposizioni operative per il 6 maggio, che prevedono due zone:
Zona 1 (zona rossa): area di sicurezza fino a 1264 metri dall’ordigno.
Zona 2 (zona gialla): area di sicurezza da 1264 metri fino a 1681 metri dall’ordigno.
EVACUAZIONE E MISURE DI SICUREZZA
Per la Zona 1, l’ordine di evacuazione già emesso nei giorni scorsi sarà valido fino al termine delle operazioni (previsto per le 22). I residenti potranno accedere alle loro abitazioni solo tra le ore 16 e le ore 18 di martedì 6 maggio, per adottare le misure di mitigazione indicate dall’Esercito (vedi in seguito)
Per la Zona 2 è prevista l’evacuazione completa della popolazione entro le 13 di martedì 6 maggio. Anche in questo caso, i residenti dovranno adottare le misure di mitigazione prima di lasciare le proprie abitazioni.
OPERAZIONI DI MITIGAZIONE
Tutti i beni mobili dovranno essere rimossi e posizionati fuori dal raggio di sicurezza, tutti gli animali dovranno essere evacuati, in caso contrario, sotto la responsabilità del proprietario, potranno essere posizionati in strutture sicure le cui porte e finestre dovranno essere lasciate aperte e tamponate con sacchetti di sabbia. È opportuno che le imposte degli immobili all’interno dell’area di sgombero siano chiuse, che le finestre siano aperte e che vengano apposte strisce di nastro adesivo sui vetri per evitare la formazione di schegge (frammentazione secondaria) dovute all’onda di sovrappressione.

STRADE CHIUSE AL TRAFFICO DURANTE LE OPERAZIONI
Durante le operazioni, le strade provinciali e comunali interessate saranno chiuse al traffico, con deviazioni su percorsi alternativi. Per chi non avesse la possibilità di trovare una sistemazione autonoma, il Comune di Sermide e Felonica, in collaborazione con la Protezione Civile regionale e provinciale e le organizzazioni di volontariato, ha allestito un’area di accoglienza. Le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale garantiranno l’ordine pubblico e la sicurezza, vigilando sul rispetto delle ordinanze di evacuazione e prevenendo eventuali atti di sciacallaggio. I gestori dei servizi di acqua, luce e gas e la direzione della Centrale Termoelettrica di Sermide hanno assicurato la loro piena collaborazione. Un’ulteriore riunione del Centro di Coordinamento Soccorsi, presieduta dal Prefetto di Mantova, si terrà il giorno delle operazioni, a partire dalle ore 14 sempre presso il Comune di Sermide e Felonica.
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