MILANO – “Nel nuovo Piano, che in continuità con il precedente prevede tre caposaldi: prevenzione del randagismo, contenimento ed educazione sanitaria, ho voluto porre un accento su come gli animali da compagnia possano contribuire al benessere psicofisico degli anziani”, così ha sostenuto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paola Bulbarelli relatrice in Commissione III del ‘Piano regionale triennale degli interventi in materia di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo 2025/2027’ votando il parere relativo al provvedimento che prevede risorse complessive pari ad € 1.261.000 da erogare alle singole ATS, ci cui 141.000 € saranno destinati alla ATS Val Padana.
“Per questo, con riferimento al cambiamento demografico che sta spingendo la maggior parte dei Paesi europei e occidentali a favorire politiche di invecchiamento attivo, ho ritenuto opportuno proporre di aggiungere la possibilità di effettuare attività di comunicazione/informazione per favorire l’affidamento degli animali d’affezione alle persone anziane, in quanto la vicinanza di un animale domestico e l’interazione quotidiana possono migliorarne il benessere anche mentale, rappresentando uno stimolo per uscire, fare movimento e favorire le relazioni sociali”, ha proseguito il consigliere Paola Bulbarelli.
FINI E AZIONI DEL PIANO REGIONALE
“Tra i fini principali del ‘Piano regionale’ vi sono azioni che mirano a garantire la salute pubblica dei cittadini ed a educare per una corretta relazione uomo-animale, promuovendo un’etica del rispetto verso gli animali; incrementare le iscrizioni nell’Anagrafe degli Animali d’Affezione (SINAC); ridurre gli abbandoni, i maltrattamenti e più in generale il mal governo; garantire la presenza sul territorio di strutture sanitarie”, ha precisato il consigliere Bulbarelli.
“I contenuti del Piano si articolano in due ambiti principali: le linee di indirizzo che serviranno ai Dipartimenti veterinari territoriali per redigere i piani locali e gli interventi della Regione Lombardia negli ambiti propri di educazione sanitaria zoofila, controllo demografico e prevenzione del randagismo. In particolare, gli interventi di educazione saranno concentrati in ambito scolastico con l’aggiornamento del progetto ‘Amici di Zampa’ e con i portatori di interesse per elevare il livello di consapevolezza su cosa significa essere proprietari degli animali, volontari o ai responsabili delle colonie feline. Per la prevenzione del randagismo rimangono strategici il mantenimento e aggiornamento dell’anagrafe animale, nonché il miglioramento delle strutture. Nel passato ha funzionato molto bene la microchippatura dei cani, che ha consentito di identificare e restituire ai proprietari molti dei cani accalappiati con relativa diminuzione dei cani da affidare, ora allo stesso modo bisogna lavorare anche sui gatti. Molto apprezzabile l’attenzione che sarà riservata ai cani impegnativi, il cosiddetto fenomeno dei molossoidi, che stanno saturando la disponibilità di posti presso le strutture di ricovero regionale”.
ORA SI ATTENDONO I PIANI LOCALI
“In vista della stesura del Piano locale, che sarà elaborato da Ats Val Padana e attuato con un risorse pari a 141.000 €, sarà mia cura confrontarmi con tutti i portatori di interesse, in primis i gestori di canili e gattili e i tutor delle colonie feline, per raccogliere le specifiche richieste che riguardano il territorio mantovano”, conclude il consigliere Bulbarelli.
LA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE
Per l’attuazione dei Piani locali delle ATS relativi al Piano regionale la Regione provvede con i fondi statali nella misura di € 1.261.000,00, così ripartiti:
ATS DI BERGAMO 135.000,00 €
ATS DI BRESCIA 161.000,00 €
ATS DELLA BRIANZA 140.000,00 €
ATS DELL’INSUBRIA 178.000,00 €
ATS DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO 323.000,00 €
ATS DELLA MONTAGNA 83.000,00 €
ATS DI PAVIA 100.000,00 €
ATS DELLA VAL PADANA 141.000,00 €