MILANO – Anche in Piazza Città di Lombardia si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, una ricorrenza che ogni anno, il 16 ottobre, ricorda la fondazione della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) avvenuta nel 1945. La manifestazione ha coinvolto circa 150 alunni delle classi terze della scuola primaria, con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’alimentazione sana, dell’agricoltura biologica e della sostenibilità. L’iniziativa è stata organizzata grazie alla collaborazione con il Consorzio Agrituristico Mantovano che a Milano gestisce due mercati contadini.
Durante la mattinata, i bambini hanno partecipato a una serie di laboratori e attività didattiche organizzate da partner del settore agricolo e educativo, che hanno permesso loro di toccare con mano il valore del cibo e di comprendere l’importanza di una filiera alimentare sostenibile.
“Coinvolgere i bambini in queste iniziative – dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, presente all’evento – è fondamentale per raccontare alle nuove generazioni il rispetto per la terra e la consapevolezza del cibo che consumiamo. Trasmettere a questi bambini la cultura del cibo significa costruire le fondamenta di una società più consapevole e attenta al rispetto della salute, delle risorse alimentari e dell’ambiente”.
La giornata è stata animata da diversi workshop a tema, ciascuno dedicato a un aspetto specifico della produzione alimentare biologica. Il Consorzio Agrituristico Mantovano ha guidato i piccoli partecipanti nella creazione di un “atlante dei semi” e in attività legate alla zucca, simbolo del mese di ottobre e della biodiversità. Multiversi – Divulgazione Scientifica ha proposto un gioco investigativo per giovani “bio-detective”, mentre l’agronomo Emilio Bertoncini ha condotto i bambini nel progetto “Asp’orto”, che li ha portati a seminare vasetti di ortaggi biologici.
I dati dell’agricoltura in Lombardia
“L’agricoltura in Lombardia -ha sottolineato Beduschi- è cultura, tradizione ma anche economia e società, dato che vantiamo 51.000 aziende agricole e di trasformazione, 200.000 lavoratori, la produzione del 25% del mais italiano, il 37% del riso e la metà del latte. Ma anche 1800 agriturismi, 230 fattorie didattiche e 3500 aziende biologiche, senza dimenticare i 75 prodotti DOP e IGP che rendono la nostra regione un simbolo di qualità e innovazione a livello internazionale”.
Tra le altre attività della giornata, l’azienda agricola biologica Ca’ de Alemanni ha proposto un laboratorio dedicato alla storia del latte e del formaggio, con degustazioni multisensoriali. Infine, l’associazione Recup ha coinvolto i bambini in un laboratorio creativo per sensibilizzare sul riutilizzo degli scarti alimentari, promuovendo un approccio virtuoso all’economia circolare.
“Vedere i bambini così coinvolti e curiosi – ha concluso Beduschi – dimostra quanto sia importante investire in educazione alimentare sin da giovani. L’evento ha dimostrato ancora una volta il forte legame tra educazione, agricoltura e sostenibilità, rafforzando il ruolo di Regione Lombardia come promotrice di iniziative per sensibilizzare le nuove generazioni su temi cruciali per il futuro”.