E’ dedicato al frate francescano Zuccari il concerto di Natale in San Barnaba

MANTOVA – Un concerto per ricordare il frate dell’Ordine Francescano Francesco Maria Zuccari, nato a Dosolo nel 1697, musicista, oggi sconosciuto ai più è quello che si terrà domenica nella chiesa di San Barnaba a Mantova.
E’ proprio lui il protagonista del Concerto di Natale dell’Associazione Musicale Pomponazzo e dell’associazione Boni di Viadana che da sempre concentrano la loro attenzione su musicisti mantovani poco conosciuti o solo saltuariamente presentati al pubblico.
Zuccari, è uno di questi poco conosciuto al di fuori della cerchia ristretta di specialisti, fu un prolifico compositore per molti anni maestro di  cappella nella basilica di San Francesco di Assisi.

Il Maestro Marino Cavalca ha selezionato due composizioni per coro e voci soliste con accompagnamento di organo e archi che verranno presentate in occasione dei tre Concerti di Natale
domenica 22 dicembre a Mantova nella chiesa di San Barnaba alle 18
giovedì 26 dicembre a Viadana nella chiesa di San Pietro alle 19
-domenica 5 gennaio  nella chiesa parrocchiale di Bellaguarda alle 18

Le sonate sono il “Magnificat in Fa maggiore” per coro e voci soliste è uno dei 9 conservati nel Fondo musicale della Biblioteca Comunale di Assisi. Composto nel 1975, ma rivisto e rinnovato nel 1748 quando Zuccari si trovava a Padova.

il manoscritto di “In Te Domine in Sol maggiore” a 4 voci miste e voci soliste è conservato nel “Fondo Antico” della Basilica di Assisi. Il testo in latino è tratto dal salmo 30, l’accompagnamento è costituito da archi e organo. Composto nel 1782 rappresenta la maturità compositiva ed espressiva di Zuccari ed è un compendio di armonia e contrappunto.

Interpreti
Schola Cantorum Pomponazzo di Mantova
Coro M. Boni di Viadana

Silvia Giustini – soprano
Claudia Galanti – contralto
Angelo Goffredi – tenore
Francesco Azzolini – basso

Orchestra d’Archi: primo violino Giacomo Invernizzi
Organo: Claudio Leoni

Direttore: Maestro Marino Cavalca

CHI ERA ZUCCARI
Zuccari nacque verso la fine del ‘600 a Dosolo nei pressi di Viadana, città natale del più celebre compositore francescano, Ludovico Grossi, da una famiglia di musicisti. Morì ad Assisi a 91 anni dove aveva svolto il ruolo di primo Organista e maestro di Cappella nel convento francescano della città.
La sua vita si svolse tra Padova, Bologna, Roma e Assisi con incarichi di primo Organista o Maestro di Cappella. Prima di vedere esaudito il suo desiderio di essere accolto stabilmente nel Convento Francescano di Assisi, accettò un incarico molto impegnativo presso la Basilica Antoniana di Padova dove prese conoscenza delle questioni armoniche che si discutevano in quegli anni in città.
Giunto ad Assisi svolse un’intensa attività come organista, compositore, insegnante, Maestro di Cappella e soprattutto, negli ultimi anni di vita come stimato amministratore.
La prima composizione datata di Zuccari è un Magnus Dominus del 1717, compose oratori, cantate, messe e la sua musica fece scuola negli ambiti ecclesiastici anche dopo la sua morte per tutto l’800.
Secondo recenti studi si stima che Zuccari sia stato anche un eccellente violoncellista oltre che compositore per questo strumento e recentemente sono state valorizzate e incise sue sonate per violoncello di particolare interesse.
La maggior parte dei suoi manoscritti è conservata ad Assisi, si calcola che siano circa 400 le sue composizioni si carattere quasi esclusivamente sacro.