“Festa di Piazze”, la rassegna 2024 parte domani sera da piazza Filippini

MANTOVA – Si svolgerà martedì 16 luglio alle ore 21, in piazza Filippini, il primo appuntamento della rassegna “Festa di Piazze, organizzata dall’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani con la collaborazione e il sostegno del Comune di Mantova, giunta quest’anno alla sua quarta edizione.
Un ciclo di eventi diffuso e partecipato in zone diverse della città, in piazze che, almeno per una volta, verranno valorizzate e viste in una chiave diversa anche grazie al contributo degli artisti mantovani. L’ingresso è sempre libero e aperto gratuitamente al pubblico. Gli incontri avranno una durata di un’ora e mezza circa.
Quest’anno, oltre agli spettacoli di danza, teatro e musica, ci saranno dei focus sulle arti nell’intervallo tra la prima e la seconda performance.
Altra novità, saranno allestite alcune bancarelle per arricchire l’atmosfera di festa nelle piazze. E così, sarà presente una bancarella di fiori di stagione, grazie alla collaborazione del vivaio Bustaffa, piantine fiorite e colorate che, oltre ad aggiungere un pizzico di bellezza, con il ricavato dalla loro vendita, andranno a concorrere alla raccolta fondi per il restauro delle Pescherie di Giulio Romano. Poi in piazza ci saranno anche gli stand del birrificio Mister B Brewery, di Pane al Pane di via San Giorgio di Mantova con dolci e salati.
La serata in piazza Filippini sarà aperta con il saluto delle autorità cittadine e del presidente dell’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani Italo Scaietta, a seguire la performance teatrale di Ars Creazione Spettacolo, dedicata al mito e alla metamorfosi. Sarà un reading con protagonisti Federica Restani e Raffaele Latagliata.
Poi la musica jazz con i Drumless, composti da Igor Palmieri (sax), Franco Capiluppi (tromba), Riccardo Barba (piano) e Marco Cocconi (basso elettrico). Questa formazione si rifà al grande trombettista Chet Baker. Il famoso musicista ha spesso suonato in gruppi privi del supporto della batteria, accompagnato dal basso e dal pianoforte. Questa particolare soluzione esprime una sonorità unica e molto intima, permettendo all’ascoltatore di cogliere ogni più piccola sfumatura degli strumenti impiegati. La scelta dei brani copre tutto il periodo dell’attività di Baker, dagli anni ’50 sino agli anni ’80 del Novecento.
Inoltre, sono previsti degli intermezzi sulla musica con i maestri Stefano Giavazzi per Società della musica, Stefano Maffizzoni per Artico e Gianluca Pugnaloni, direttore del Conservatorio
Il secondo appuntamento, sempre ad ingresso libero e gratuito, sarà martedì 30 luglio, alle 21, in piazza San Leonardo.