MANTOVA – Una delle migliori Gabbiano FarmaMed della stagione stende la capolista Personal Time San Donà e accorcia le distanze in classifica, anche se rimane al quarto posto dietro San Donà, Belluno e Acqqui Terme. La sfida alla prima della classe si chiude con 3-0 (25-20, 25-16, 25-12) per i padroni di casa grazie a un successo netto e mai in discussione. I veneti ci hanno messo del loro, forse già con la testa alla Final Four di Coppa Italia in programma il prossimo week end. La differenza si è vista in tutti i fondamentali, in particolare a muro e in battuta. La Gabbiano sale a 30 punti in attesa delle due gare che chiuderanno la prima fase.
Coach Simone Serafini deve rinunciare a Depalma che ha la febbre e schiera Catellani in cabina di regia, opposto Baldazzi, Miselli e Ferrari al centro, Pinali e Scaltriti di mano e Marini libero. Catellani distribuisce bene il gioco, in particolare su Pinali, Baldazzi e Ferrari. I tre sfoderano una prestazione di prim’ordine in attacco, ma sono il muro e la battuta a fare la differenza. Pinali si mette in mostra in battuta dove è davvero performante e Ferrari è bravo a muro. Solo Giannotti ha provato a rendere difficile il volo della Gabbiano, ma anche lui come i compagni è parso molto falloso in battuta e nel finale Moretti lo ha sostituito.
Nel primo set Gabbiano sempre avanti 10-7, 14-10, 22-18 e capitolo chiuso da un muro di Miselli e dall’attacco di Parolari (25-20). Si portano avanti i veneti a inizio secondo set (5-2) ma Baldazzi impatta a 7. Il muro di Ferrari vale il 15-11. Sono l’opposto di casa e il compagno Pinali a fare la differenza (alla fine 14 punti entrambi). Il martello firma il 22-16 e il set è chiuso da Baldazzi e Ferrari. Si riparte su 2 a 2 nel terzo set Baldazzi firma il 10-4 e comincia lo show in attacco in battuta e a muro con Pinali. San Donà non reagisce più e colleziona 12 punti, malgrado Moretti provi a scuotere la sua squadra. Finisce 3-0 per la Gabbiano Farmamed, che torna a volare alto.