GONZAGA – La ciclabile Gonzaga-Palidano, i cui lavori dovrebbero partire nel mese di febbraio, è al centro del confronto politico tra maggioranza e opposizione in Comune.
Se Gonzaga in Testa esprime dubbi sul fatto che l’opera sarà realizzata con 900 mila euro di oneri di urbanizzazione versati dall’imprenditore Giancarlo Lanfredi, titolare tra l’altro dell’azienda Fenilnuovo e della ditta Zenith che si occuperà dei lavori, dal Comune fanno sapere che il tema non è di questi giorni, ma dopo averne parlato già a partire dagli anni 2000, l’approvazione definitiva è arrivata nel 2022.
LA CONTESTAZIONE
“Non è dato a sapere la tipologia di accordo, con cui si sarebbe realizzata la progettazione che poi troverà compimento nell’opera urbanistica – spiegano da Gonzaga in Testa – la sindaca riferisce che il tutto è stato approvato nel mese di dicembre u.s., ma al nuovo consiglio comunale nulla è arrivato per essere approvato. Nel momento topico in cui sono emerse tutte le problematiche legate agli allevamenti intensivi sul territorio di Gonzaga, in cui è chiamato in causa anche l’imprenditore sopra citato, l’amministrazione comunale ha emesso una moratoria per impedire lo sviluppo di tutta l’imprenditoria agricola a conduzione familiare”. Da qui l’accusa di poca trasparenza da parte dei consiglieri di minoranza.
“Inoltre – prosegue la nota di Gonzaga in Testa – come è possibile realizzare una ciclabile di diversi chilometri, senza installare adeguata illuminazione sulla medesima per dare sicurezza ai cittadini e permettere di praticarla anche durante la sera come già avviene sulla ciclabile di Bondeno?”
L’ITER
“Lanfredi aveva acquistato la lottizzazione “Bondeno Est” con destinazione industriale – spiegano dal Comune – avrebbe dovuto realizzare opere di urbanizzazione e sottoservizi, ma poi aveva cambiato idea e aveva realizzato due magazzini per lo stoccaggio del formaggio.
A questo punto era stata discussa la variante urbanistica di destinazione d’uso, l’inizio dell’iter nell’ottobre 2022, poi gli avvisi pubblici, la pubblicazione, le osservazioni e l’approvazione definitiva in consiglio comunale nel dicembre dello stesso anno”.
“Come opera compensativa per la variazione d’uso – spiega l’Amministrazione – lo stesso Lanfredi, essendo lui di Palidano, aveva proposto la realizzazione della ciclabile Gonzaga-Palidano, il Comune aveva accettato la proposta ed era stata firmata la convenzione.
Dal dicembre 2022 questa variante è stata inserita in tutti i Dup che si sono susseguiti in questi anni, nel 2023 e nel 2024 oltre all’ultimo approvato qualche giorno fa dalla cui votazione Gonzaga in Testa si è astenuta.
Nulla a che vedere con la questione degli allevamenti tirata in ballo dalla minoranza – fanno sapere dal Comune – questa opera di compensazione è legata solo ed esclusivamente alla questione della lottizzazione “Bondeno Est e la procedura è stata completata con la massima trasparenza”.