MANTOVA – La programmazione culturale di Fondazione Palazzo Te si basa da sempre sulla ricerca scientifica e la restituzione pubblica, e anche quest’anno, nell’ambito della stagione espositiva 2023 Mantova. L’Europa delle città, presenta due importanti occasioni di approfondimento: martedì 30 maggio Lo sguardo di Rubens su Palazzo Te, un primo webinar tenuto dalla curatrice Raffaella Morselli con gli interventi di numerosi studiosi che anticipa i contenuti della mostra autunnale dedicata a Rubens; dal 6 giugno al 4 luglio Per un’Europa della cultura, un ciclo di 5 conferenze online a cura di Stefano Baia Curioni e Cristina Loglio che vede la partecipazione di ospiti internazionali, importanti studiosi e politici sul tema Europa, patria di una pratica culturale e artistica capace di custodire il valore della libertà.
“La mostra Rubens a Palazzo Te. Trasformazione, pittura e libertà, che si terrà a partire dal mese di ottobre -commenta il dir di Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni – è dedicata al gesto di libertà creatore con cui il pittore fiammingo rielabora la pittura italiana inventando nuovi mondi a partire da racconti antichi. Le ricerche che hanno dato sostanza e ispirazione alla mostra saranno presentate nel convegno Lo sguardo di Rubens su Palazzo Te. Costruendo l‘Europa della pittura curato da Raffaella Morselli”.
PROGRAMMA
Ore 10.30 INTRODUZIONE
STEFANO BAIA CURIONI, Fondazione Palazzo Te
Ore 10.40 PROGETTO RUBENS!
FRANCESCA CAPPELLETTI e LUCIA SIMONATO, Galleria Borghese di Roma
Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma
STEFANO L’OCCASO, Museo di Palazzo Ducale di Mantova
Rubens a Mantova dentro e fuori Palazzo Ducale
RAFFAELLA MORSELLI, Università di Teramo
Rubens a Palazzo Te. Pittura, trasformazione e libertà
Chair: Raffaella Morselli
Ore 11.00
ALBERTO BIANCO, Archivio Congregazione Oratorio di Roma
Il Rubens di Grenoble: un capolavoro dall’iconografia sbagliata
Ore 11.20
CECILIA PAOLINI, Università di Teramo
Travolti dal mito. La magniloquenza in Rubens attraverso l’interpretazione del classico di Giulio Romano
Ore 12.00 DISCUSSIONE
PAUSA
Chair: Sabine van Sprang – Academia Belgica di Roma
Ore 14.00
ANA DIÉGUEZ-RODRÍGUEZ, Istituto Moll di Madrid
Rubens before he becomes Rubens. His Knowledge of Italy and the classical sources through his training with Otto van Veen
Ore 14.20
GIACOMO MONTANARI, Università di Genova
Virtù e vizi tra storia e mito. Pietro Paolo Rubens a Genova tra memorie antiquarie, collezionismo librario e filosofia contemporanea.
Ore 14.40
LUCA SIRACUSANO, Università di Teramo
“Il les trasformoit ainsi dans son propre goût”. Rubens e i disegni della Sala degli Stucchi
Ore 15.00
MASSIMO MORETTI, La Sapienza Università di Roma
Ut pictura philosophia. Rubens e Lipsio per un immaginario neostoico
Ore 15.20
LEEN KELCHTERMANS, Phoebus Foundation di Anversa
Ore 15.40 DISCUSSIONE