MANTOVA – Il Rinascimento a Mantova, un nuovo allestimento al Castello di San Giorgio che sarà visitabile da oggi all’interno del percorso di visita, in esposizione dipinti, marmi, pale religiose.
“Il Rinascimento ha finalmente trovato una sua sede – spiega il direttore di Palazzo Ducale, Stefano L’Occaso – qui al piano terra del Castello, sotto la Camera degli Sposi e include una 70ina di opere tra pitture e sculture rinascimentali databili all’incirca tra il 1450 e il 1520 prima dell’arrivo di Giulio Romano a Mantova. Sono pezzi delle collezioni permanenti di Palazzo Ducale, alcuni comunali oltre alla presenza di importanti nuove acquisizioni.”
La presentazione del nuovo allestimento in anteprima alla stampa è avvenuta questa mattina, in serata invece l’evento per illustrarlo e mostrarlo alla cittadinanza.
Il racconto del percorso, diviso in 7 sale, si snoda all’incirca dalla data del Concilio di Mantova intorno alla metà del ‘400 fino alla data di morte di Francesco II Gonzaga, che abitava proprio in queste stanze.
“Sono ambienti decorati, ricchi di affreschi – prosegue L’Occaso – che ospitano una panoramica importante di opere come la “Cacciata dei Bonaccolsi” di Domenico Morone, il “Sangue del Redentore” Donatelliano, marmi che ci raccontano il rapporto con l’antico, le pitture mantegnesche, le pale d’altare che troneggiavano nelle chiese della Mantova rinascimentale, i dipinti di Nicolò Solimani, di Antonio da Pavia, una parte importante ce l’hanno anche gli artisti veronesi molto attivi alla corte dei Gonzaga, come Francesco Bonsignori e Girolamo Bonsignori”.
Tra i marmi da segnalare ci sono i capitelli provenienti dalla casa di Giovanni Gonzaga, o il filottete di Giovan Maria Mosca e le terrecotte.
“Questo nuovo percorso che apriamo, progettato e realizzato quasi interamente da personale interno del Museo – sottolinea L’Occaso – si inserisce e rimane incluso nell’attuale percorso di visita senza aggiunta di prezzo del biglietto, come abbiamo fatto in altre occasioni, in questi ultimi mesi, infatti, abbiamo riallestito qualcosa come più di mille opere all’interno del Palazzo e questo progetto è l’ultimo o forse il penultimo del 2024”.
Stasera e domani sera, tra l’altro, Palazzo Ducale resterà aperto anche alla sera, dando la possibilità ai visitatori di visitare il Museo con un’atmosfera insolita e particolare.