MOGLIA – Taglio del nastro questa mattina per “Spazio Connessioni”, ambiente laboratoriale collocato al primo piano dell’ex Scuola Parrocchiale dell’Infanzia di Moglia, fortemente voluto dalla Caritas dell’Unità Pastorale, da anni attiva sul territorio con iniziative sociali e di solidarietà.
“Spazio Connessioni” nasce proprio con la finalità di offrire un luogo accogliente, educativo e di prossimità, in cui realizzare progetti utili alla collettività, spesso con il coinvolgimento diretto di persone in affidamento sociale, in messa alla prova o beneficiarie di misure alternative alla pena che può diventare così un’occasione di rinascita.
“Oggi è stato un momento bellissimo – spiega don Giampaolo Ferri dell’ Unità Pastorale della Diocesi di Mantova “La Riviera del Po”- abbiamo inaugurato gli spazi dedicati alla giustizia riparativa, i locali che serviranno quindi per chi sconterà una pena alternativa al carcere. Noi da tre anni abbiamo la convenzione con il tribunale e attualmente sono una decina le persone che prestano servizio da noi, piccoli lavoretti di manutenzione degli spazi verdi, dell’oratorio. Questi locali, per esempio, sono stati messi a posto completamente da loro e hanno fatto un lavoro splendido. E’ bello vedere come queste persone si sentono utili, in famiglia, e vedere realizzato qualcosa fatto con le loro mani dà una grande soddisfazione, sentono di aver fatto qualcosa di buono”.
“I dati dicono che quando il reato lo consente, la giustizia riparativa sia di grande aiuto per il recupero della persona – conclude don Giampaolo – e noi abbiamo toccato più volte con mano che è davvero così”.
“Per la nostra Caritas è stato un momento molto importante – spiega il direttore della Caritas Mantova, Matteo Amati – perchè quello inaugurato è l’unico servizio che dedica alla giustizia riparativa uno spazio ad hoc. Abbiamo un laboratorio grafico e del legno dove le persone possono imparare e realizzare qualcosa di utile per la comunità. Seguiti da una decina di volontari possono scontare la pena facendo qualcosa di utile per gli altri”.
All’inaugurazione erano presenti tra glia altri anche i sindaci di Borgocarbonara, Viviana Bertazzoni e Sermide e Felonica, Edoardo Maestri oltre a Silvia Beccari, Responsabile Area Misure e Sanzioni di Comunità presso ufficio esecuzione penale esterna, e Carla Marubbi, referente Caritas Sermide-Felonica. Dopo il taglio del nastro don Giampaolo ha benedetto la struttura, che diventerà un’opportunità per ricostruire, per ricucire fratture, per tornare a essere parte attiva della comunità.