MANTOVA – Più di 150 eventi a Mantova per la 9° edizione del Food&Science Festival che si terrà da venerdì 16 a domenica 18 maggio.
Moltissimi gli ospiti, oltre 130, tra cui spiccano l’astronauta Paolo Nespoli, il divulgatore scientifico Adrian Fartade e la campionessa olimpica Valentina Vezzali.
La presentazione ufficiale della manifestazione è avvenuta questa mattina a Palazzo di San Sebastiano alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura, Alessandro Beduschi, dell’assessore alla ambiente del Comune di Mantova, Andrea Murari e del presidente di Confagricoltura Mantova, Alberto Cortesi.
“Cambia-menti”: questo il titolo dell’edizione 2025 che tocca tutti i significati più ampi del termine, da quelli climatici a quelli tecnologici, da quelli generazionali a quelli economici passando per la comunicazione e divulgazione.
“Quando abbiamo pensato a questo titolo – spiega il presidente di Confagricoltura Mantova Alberto Cortesi – non pensavamo che i cambiamenti sarebbe stati così importanti, qui siamo davanti ad una vera e propria rivoluzione. Confagricoltura con questo festival ha sempre voluto toccare temi importanti che poi diventano protagonisti del dibattito globale, vedi gli insetti o le tea”.
Tre giorni di incontri, mostre, laboratori, degustazioni, convegni che verteranno su 8 filoni tematici: cambiamento climatico e adattamento agricolo, tecnologie e innovazione, transizione energetica, governance e istituzioni politiche, economia circolare e riduzione degli sprechi, biodiversità e agroecologia, comunicazione del cibo e nuovi stili di consumo, equità sociale ed economica, salute, cibo e nutrizione.
“Mantova si conferma un laboratorio straordinario per raccontare l’agricoltura del futuro – ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi – e Regione Lombardia è orgogliosa di essere parte attiva di un Festival che sa coniugare divulgazione scientifica, competenze e concretezza. Dalla gestione sostenibile delle risorse all’uso dell’intelligenza artificiale negli allevamenti, fino al ricambio generazionale, l’impegno della nostra agricoltura è reale e tangibile, e inizia proprio da qui: da chi lavora la terra e guarda avanti”.
“Confagricoltura sa guardare avanti e per questo festival si basa sull’approccio scientifico che è sicuramente una scelta vincente – commenta Andrea Murari, assessore all’ambiente del Comune di Mantova – preservare la tradizione non vuol dire non cambiare e rimanere immobili davanti a quello che muta, ma è proprio cambiando e adattandosi ai tempi che si preserva e protegge davvero la tradizione”.
Ricchissimo come ogni anno il programma tra eventi, conferenze, ma anche appuntamenti dedicati alle scuole, mostra, e degustazioni guidate. La formula del F&S è sempre stata quella di portate grandi tematiche, spiegate dalla scienza, ma rendendole alla portata di tutti.
Tutte le informazioni e il programma completo su Food&Science Festival