“La grande magia”: De Buono omaggia Tristano Martinelli, creatore di Arlecchino

Nicola De Buono nei panni di Arlecchino

MANTOVA – Sarà presentato in anteprima giovedì 3 aprile 2025, alle ore 16.30, nella sala conferenze di Casa del Mantegna in via Acerbi 47 a Mantova il docufilm “La grande magia” di Nicola De Buono.

Il filmato vuole essere un “tributo” al mito di Tristano Martinelli. L’opera, della durata di 45 minuti circa, si inquadra nel progetto di valorizzazione della paternità di Mantova per l’inventore della maschera di Arlecchino. Il capoluogo virgiliano, infatti, dal 1999 attraverso la Fondazione Artioli, consegna il prestigioso premio Arlecchino d’Oro a un personaggio del mondo dello spettacolo che incarna le caratteristiche della mitica maschera, ovvero la creatività fantasiosa e popolare, il plurilinguismo e la molteplicità di contaminazioni culturali.

Castigat ridendo mores: questa locuzione ideata per decorare la statua di Arlecchino nel proscenio della comedie francaise – ricorda De Buono – sottolinea l’aspetto ‘morale’ dei protagonisti della Commedia dell’Arte. Vizi, difetti e debolezze umane vengono messi alla berlina e costringono il pubblico a specchiarsi nei personaggi che li incarnano, contribuendo così a modificare i loro comportamenti”.

Nicola De Buono più che proporre una fedele documentazione storica di Tristano Martinelli ha voluto reinventare il personaggio di Arlecchino alternando situazioni comico – farsesche da lui inventate ad altre autentiche della Commedia dell’Arte. “Il paradosso di Enzo Iacchetti, Paolo Rossi e Debora Caprioglio che hanno rifiutato di partecipare al corto fa sì che l’opera abbia vita autonoma con l’attore rappresentante di se stesso e del suo doppio” commenta De Buono. Umberto Artioli e Paolo Bosisio di lui dissero: “scaltrito nelle tecniche del frizzo e del lazzo, dopo una lunga militanza ultraventennale con il Premio Nobel Dario Fo, è l’erede mantovano di Arlecchino”