MANTOVA – Una folla colorata di oltre duemila persone, un grande abbraccio collettivo sotto il sole di giugno con la voglia di stare insieme in libertà, di essere sé stessi e di rivendicare diritti ancora negati. Sfidando la prima calura estiva, il Mantova Pride di oggi, organizzato da Arcigay “La Salamandra”, è stato un raduno gioioso della comunità Lgbtq insieme a tutte e tutti quelli che sostengono la battaglia per i diritti civili.
Un evento carico di entusiasmo tangibile già alle quindici, un’ora prima della partenza con la musica dei carri della parata, disposti in fila lungo il viale che porta a Palazzo Te con il carro di Arcigay in pole position. E poi alle si parte: una fiumana di persone che sfila su viale delle Rimembranze e poi via Conciliazione con mantelli e bandiere arcobaleno, mentre la libertà dei corpi esplode vistosa anche nell’uso (senza confini di genere) di calze a rete, trucco appariscente e tacchi a spillo. E in mezzo anche tante famiglie con bambini, genitori anziani accanto ai figli, coppie che si baciano ricordando lo slogan “Love is Love”.
Soddisfatta Valeria Nicoli, presidente del Comitato Territoriale Arcigay la Salamandra: “sono molto felice che quest’anno Mantova Pride sia tornata ad essere parata e a sfilare per le vie della città. In questo momento è importante non abbassare la guardia ed essere vicini alle persone della comunità LGBTQIA* che subiscono discriminazioni. Abbiamo voluto che il Mantova Pride fosse intersezionale nelle lotte e la grande rete di associazioni e realtà, il comune di Mantova e i comuni e della provincia che hanno patrocinato e i sostenitori che hanno aderito e sostenuto lo dimostrano”.
Il corteo imbocca via Chiassi e da lì, in linea retta, la grande parata si muove fino a piazza Sordello invadendo il centro di Mantova con orgoglio, colori e rivendicazioni. La cittadina solitamente sonnacchiosa è travolta da una decisa carica di entusiasmo. Si canta e si balla durante il pride: le canzoni di Lady Gaga, una delle altre star più amate dalla comunità lgbtq, rimbalzano da un carro all’altro.
“Il Mantova Pride 2023” – spiega Arianna Labanti responsabile del gruppi giovani di Arcigay Mantova – “è una manifestazione fondamentale per i più giovani: la parata è uno spazio fisico in cui sentirsi liberi di esprimersi. Riappropriarsi delle vie del centro e delle piazze, anche solo per una giornata, è la rivendicazione più importante per dare visibilità alle esperienze e ai copri che nella vita di tutti i giorni subiscono violenza”.
E la manifestazione diventa festa collettiva in piazza Sordello sul palco con gli interventi delle istituzioni e delle decine di associazioni aderenti (tra queste Arci, Cgil, Anpi, Rete Studenti, Fridays For Future, eQual) presentati dalle Salamandra Sisters capitanate dalla storica drag Milly e poi ancora con concerti, esibizioni di burlesque e dj set fino a tarda sera.
Emanuele Bellintani
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