L'”Amore malato” al centro della tavola rotonda di ArcaDomus 

MANTOVA – Sentimento, bisogno, amore, possesso, potere, dipendenza affettiva, aspetti questi trattati per riflettere sul disagio che sta imperversando sugli stati d’animo delle diverse generazioni. Parte da questi presupposti la tavola rotonda sul tema: “L’Amore malato”, organizzata dall’associazione ArcaDomus di Mantova domenica 9 novembre alle ore 15.30 presso la sede in Strada Luigi Cadorna 6 -Parco del Mincio.
Parteciperanno i relatori Diletta Arioli avvocato, Nicoletta Canazza giornalista e scrittrice, Giuseppe Scuderi docente e psicoterapeuta e Luca Zardi già Comandante della Polizia Postale di Mantova. All’incontro saranno presenti, con le loro opere in esposizione, la pittrice Irene Piccaia e lo scultore Natale Calesella. Le loro espressioni artistiche racconteranno il dramma della sofferenza umana in ambienti vissuti tra la violenza e i soprusi.
“Si tratta di un’iniziativa pluridisciplinare – spiegano gli organizzatori – con funzione di analisi e confronto su esperienze e forme di affettività alterate, anche note alle cronache attuali, con relazioni macchiate di dolore, pericolose e predisposte ai reati”.
Abusi, bullismo, truffe affettive, aggressioni, omicidi familiari, sono le ombre torbide dell’amore, che verranno trattate con specifiche riflessioni e competenze diverse dai professionisti portando suggerimenti utili alla vita di relazione e aprendo il dibattito col pubblico. “Sono necessarie – afferma la moderatrice della tavola rotonda Elisabetta Gesmundo e presidente dell’associazione culturale ArcaDomus – una cultura dei sentimenti, un’educazione al rispetto, un’attenzione sensibile e linguaggi non violenti per comprendere e prevenire questa piaga esistenziale che tocca universalmente i generi, le età e tipi di rapporto”.

Per informazioni: cell. 380 1742068 e-mail segreteria@arcadomus.it