MANTOVA – “Lavorare meno, lavorare tutti”, sarà questo lo slogan che il Partito Comunista, porterà nelle piazze italiane, in occasione della festività del 2 giugno.
Monica Perugini domani sarà a Milano in Piazza Ospedale Maggiore, di fronte al Niguarda simbolo dell’impegno della sanità pubblica lombarda e dei suoi lavoratori, nella lotta alla pandemia.
“I comunisti – spiega Monica Perugini del Pc – porteranno in piazza la Repubblica dei lavoratori con interventi di chi ha vissuto e sta vivendo la crisi più profonda dal dopoguerra che, per l’ennesima volta, sono sempre i lavoratori a dover pagare. Il PC scenderà in piazza per tutti i lavoratori in difficoltà che ancora non hanno percepito la cassa integrazione, per coloro che sono costretti a lavorare in luoghi insicuri, per tutti i precari che hanno perso il lavoro e sono costretti a vivere nella instabilità e con sempre nuove difficoltà, per coloro che vivono di lavoro stagionale e per chi dovrà affrontare la disoccupazione. La condizione delle classi popolari, sempre costrette a pagare la crisi nel sistema capitalistico, oggi è comune anche alle piccole Partita Iva, lavoratori di fatto parasubordinati, costretti dalle scelte politiche dei governi che si sono succeduti in questi anni, ad optare per tale soluzione a seguito dei tagli degli organici pubblici e dei subappalti di molte occupazioni; ai piccoli commercianti schiacciati dalle multinazionali della grande distribuzione; dei giovani professionisti con o senza albi, tutti abbandonati dal governo. Il Partico Comunista sarà dunque in piazza con tutti gli invisibili, per una Repubblica che dovrebbe ritenersi fondata sul lavoro, non sullo sfruttamento dei lavoratori”.
