PEGOGNAGA – “Sappiamo benissimo che i nostri cimiteri hanno delle criticità e sappiamo che ci vuole un intervento di riqualificazione importate, stimato intorno ai 700mila euro, al momento c’è una causa in atto con il gestore e dobbiamo aspettare la decisone del giudice. Intanto però le manutenzioni ordinarie vengono fatte”. Risponde così l’assessore con delega ai servizi cimiteriali Manuela Tirelli a RiAttiviamo Pego sulla situazione dei cimiteri.
“La questione è complicata – spiega Tirelli – quando siamo stati eletti nel 2019 abbiamo dato un contributo di 30 mila euro all’azienda, ma i ricavi previsti non sono arrivati perchè sono cambiate le abitudini, meno tumulazioni, tante cremazioni, sono in pochi coloro che acquistano il loculo o il fornetto, nel 2021 abbiamo dato altri 20mila euro, ma il Comune non può farsi carico ogni anno di dare contributi, deve essere un’aiuto straordinario, non la normalità. Il piano di asseverazione del project financing presentato dall’azienda era di 160 mila euro, troppi, il Comune ha detto no e l’azienda ha fatto ricorso, la prossima udienza sarà a febbraio. Nel frattempo la situazione si è aggravata e quella che era manutenzione ordinaria è diventata in alcuni casi straordinaria”.
I problemi ci sono sia al cimitero di Pegognaga, come in quello di Polesine – prosegue Tirelli – soprattutto l’ossario di Polesine versa in pessime condizioni, anche se agibile è deve essere oggetto di un intervento importante. Quello che l’Amministrazione può fare, in attesa della decisione del giudice, è di far mantenere in ordine e in una situazione di decoro, per quanto possibile, i due cimiteri e in questi giorni erano così”.