BOZZOLO – I pesanti disagi all’utenza con i ritardi dei treni e le code chilometriche ai passaggi a livello chiusi continuano a caratterizzare la quotidianità di Bozzolo ma il sindaco Giuseppe Torchio vede finalmente anche qualche spiraglio in fondo al tunnel legato all’inizio dei lavori pe il raddoppio ferroviario fissato per il 14 gennaio 2024. “Noi stiamo pubblicando una manifestazione di interesse per la messa a disposizione del nostro ex asilo o ex centro medico per farne il quartier generale operativo del territorio per il raddoppio ferroviario. In una decina di giorni dovremmo sapere l’esito” dichiara il primo cittadino in un video.
“Partirà anche il campo base, uno dovrebbe essere a Bozzolo e l’altro a Castellucchio. Accanto a questo però rimane il problema dei ricorsi al Tar contro quest’opera che potranno perpetuarsi al Consigli di Stato quindi auspico che il buon senso possa venire incontro per aiutare su questo fronte. Guai al cielo se non venisse avanti l’unica opera di questa portata nel territorio da 150 anni a questa parte” continua Torchio che rilancia: “dobbiamo saper cogliere le opportunità, trasformare le spade in vomeri. Inoltre bisognerebbe scegliere Bozzolo anche per il ricovero notturno dei treni. Ho già parlato con l’ìndustria Cima che è disponibile a mettere a disposizione parte dei suoi binari per ‘far dormire’ la notte i treni, non ha senso che il deposito sia a Piadena”.