MILANO – Il Governatore della Lombardia, dopo la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza e respinta dalla maggioranza con 49 no, ha commentato così la giornata convulsa.
“Contro di me e contro i lombardi si attenua quel clima di odio e di rivalsa, alla fine la ragione e la verità trionfano.
Poco alla volta emergono le verità nascoste e si scopre che il Governo non ha condiviso con le Regioni alcune informazioni che avrebbero permesso a quest’ultime di organizzare al meglio la propria difesa contro il virus assassino. La mozione di sfiducia presentata in Regione Lombardia dalle opposizioni è stata oggi respinta con 49 no, 29 sì oltre ad un astenuto tra le forze di minoranza, segno che la stessa istanza non è stata in grado di convincere tutti. Guardiamo avanti. La ripartenza della Lombardia è iniziata e allo stesso tempo, come lombardi, stiamo mantenendo alte le misure anti contagio, i risultati positivi sono dalla nostra parte ma non dobbiamo abbassare la guardia. “Il Piano Fontana” ha messo a disposizione delle imprese e dei Comuni importanti risorse, alcuni progetti sono in fase di gara, altri sono addirittura sulla linea di partenza. La Lombardia sta tornando grande, questo è l’aspetto che più mi è a cuore, la polemica politica può ferire ma si esaurisce nel breve termine. La Lombardia accelera la ripresa, questo è il dato che conta.