ROVERBELLA – Si era finto gentile e premuroso nei confronti di una signora 78nne che, lo scorso maggio, si era recata a fare la spesa al supermercato “Martinelli” di Mozzecane (Vr). La solita tecnica della monetina: l’individuo, molto educato, avvicina l’anziana con la scusa che le era caduta a terra una moneta mentre stava caricando la spesa nella sua autovettura. Tecnica ormai collaudata dai malfattori.
Mentre l’uomo distraeva la signora anziana, un complice si impossessava della sua borsa lasciata incustodita all’interno del veicolo. Nella borsetta rubata, oltre ai documenti ed a qualche spicciolo, c’era la tessera bancomat che, prima che venisse bloccata dalla donna, i malviventi sono riusciti ad effettuare dei prelievi per 2.000 euro, ed un acquisto di una collana, del valore di 900 euro, presso una gioielleria.
Le indagini condotte dai Carabinieri di Roverbella, grazie anche all’acquisizione delle immagini registrate dalle telecamere comunali e della gioielleria, hanno permesso di individuare l’autovettura utilizzata dai soggetti, nonché uno di loro: un argentino 32enne residente nell’hinterland milanese, noto alle Forze dell’Ordine. È scattata così una denuncia a carico dello straniero ritenuto responsabile del reato di furto aggravato in concorso ed indebito utilizzo della carta bancomat.