CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Si è concluso con un sold out di partecipanti il percorso dal titolo “Caregiver familiari: il diritto all’inclusione” realizzato a maggio a Castiglione delle Stiviere.
Sono infatti 54 i caregiver che hanno partecipato al corso di 12 ore, sforando così il numero di iscrizioni previste.
L’iniziativa è stata interamente sostenuta dalla cooperativa sociale Fiordaliso, attiva dal 1988 nel concretizzare servizi rivolti a persone con disabilità o in situazione di fragilità sociale, e progettata dalla diversity e disability manager Sara Bellingeri che ha curato la formazione in qualità di docente esperta sul tema.
Da questa sinergia è scaturita una proposta formativa totalmente gratuita dedicata ai genitori e ai familiari caregiver, i quali hanno potuto affrontare diversi argomenti cardine come la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, i pregiudizi e le barriere culturali, le diverse tipologie di discriminazione e relativi strumenti di tutela, e non da ultimo il tema urgente del burden del caregiver.
Non sono mancati esempi pratici e approfondimenti specifici come quello relativo alle discriminazioni dei bambini con disabilità dai centri estivi, tema fortemente sentito dai genitori.
“Sono molto fiera di aver potuto concretizzare questo percorso perché l’informazione e la consapevolezza sul tema dei diritti sono fondamentali per intercettare le discriminazioni visto che ancora oggi capita purtroppo che chi ne è vittima non le riconosca come tali – sottolinea Sara Bellingeri – Con i familiari caregiver abbiamo affrontato diversi argomenti scomodi, il confronto con loro è stato arricchente a livello umano e culturale. Si tratta di una formazione che onora gli obiettivi della stessa Convenzione ONU e che dovrebbe essere diffusa capillarmente, soprattutto perché abbiamo tuttora dei servizi che presentano forti lacune su questo fronte. Ringrazio fortemente Fiordaliso per essersi distinta in maniera virtuosa consentendo questo traguardo emblematico”.
“Come Fiordaliso siamo molto soddisfatti della positiva e numerosa adesione da parte delle famiglie a questo percorso: il nostro obiettivo di promuovere occasioni di informazione e approfondimento dedicati a loro in modo esclusivo è stato raggiunto – evidenzia il presidente della cooperativa, Luca Cimarosti – Lo spazio è stato pensato e proposto interamente per le famiglie, la cooperativa ha reso disponibile questa opportunità senza interferenze, riconoscendo alle famiglie stesse la possibilità di una proposta totalmente dedicata a loro. Non si è parlato dei “nostri” servizi o attività ma i caregiver familiari hanno raccontato le loro storie e acquisito nuove conoscenze”.
Due i moduli distinti del corso: uno per i genitori di bambini e adolescenti con disabilità, l’altro per i familiari di ragazzi e adulti con disabilità. Al termine del percorso sono state fornite a tutti i partecipanti delle dispense contenenti informazioni e contatti utili relativamente ai diversi ambiti affrontati come scuola, sanità, lavoro, centri estivi, tutela legale gratuita.
L’iniziativa è stata aperta anche ad altri caregiver del territorio mantovano, non solo quelli già coinvolti nel servizio della cooperativa, sempre con partecipazione gratuita.