SUSTINENTE – Terminata la prima edizione del Ricarica Foto Festival a Sustinente. Il festival fotografico è nato con l’intento di portare l’attenzione sui territori della bassa mantovana colpiti da spopolamento ed abbandono. Arte e cultura come motore di una possibile rigenerazione sociale che va oltre il concetto di recupero di aree dismesse ed edifici abbandonati.
Quasi 400 persone provenienti da nord e centro Italia (nonostante il meteo non sempre favorevole di questo mese di settembre), si sono inoltrate tra le vie del paese alla scoperta delle installazioni fotografiche realizzate tra ville e residenze del ‘600 e bellissimi giardini ricchi di alberi secolari. Luoghi e strutture oggi sotto-utilizzati, parzialmente o totalmente abbandonati che potrebbero invece tornare ad essere – come in questo mese di Settembre è accaduto – patrimonio condiviso e centro della vita sociale e culturale del paese.
Un importante risultato raggiunto grazie alle 12 mostre fotografiche – di cui 5 selezionate attraverso un bando – realizzate all’interno di 5 spazi espositivi dislocati in diversi punti del paese, raggiungibili a piedi o attraverso il servizio di bike sharing messo a disposizione gratuitamente dal Consorzio Oltrepò Mantovano. Il servizio ha permesso di sfruttare la Ciclovia presente sull’argine del Fiume Po che costeggia il paese in tutta la sua lunghezza connettendo tra loro le diverse sedi espositive, sopperendo all’assenza di mezzi pubblici e collegamenti interni.
Cinque gli autori di rilievo che hanno esposto i loro progetti a Sustinente: Annamaria Belloni, Danilo Garcia di Meo, Barbara Cannizzaro, Laura Pietra, Paolo Zapparoli e il Collettivo Order#10362. Progetti in parte inediti che hanno avuto un ottimo riscontro tra il pubblico e sono stati pubblicati su importanti riviste di settore nei giorni successivi al festival. È il caso, ad esempio, di Umana Presenza, progetto realizzato appositamente per il festival da Barbara Cannizzaro tra Ostiglia e Sustinente nel mese di Giugno 2022, e pubblicato su diverse riviste e siti web dopo la chiusura del RFF2022.
Durante il festival si sono susseguite visite guidate con gli autori, laboratori, presentazioni di libri e incontri con artisti, fotografi e fotogiornalisti. Tutti gli incontri hanno avuto un buon seguito di pubblico con alcuni affezionati che hanno sfruttato pienamente il costo d’ingresso – era sufficiente una donazione minima di 7 euro per accedere a tutte le mostre e gli incontri – .
Molto apprezzato dal pubblico lo spazio Extra OFF del festival guidato da Spazio Aperto con la direzione artistica di Pietro Forti e il supporto organizzativo di Carlo Charlie Righetti – responsabile provinciale FIAF -. Uno spazio in costante trasformazione che ha ospitato fotografi a rotazione nei diversi week end del festival. Elemento di “rottura” del festival, spazio vivo, di interazione con il pubblico e orientato alla scoperta.
Come detto in partenza il Ricarica Foto Festival nasce e si sviluppa come progetto di rigenerazione sociale e del territorio, in quest’ottica gli organizzatori sono già impegnati nella costruzione di un ponte che colleghi questa prima edizione alla prossima – in fase di costruzione – attraverso una serie di attività collaterali immaginate per coinvolgere la comunità e le realtà che in questi mesi hanno fatto rete con il festival.
Dal Centro Culturale Zavattini di Luzzara – custodi del lavoro di Cesare Zavattini- allo Spazio Gerra di Reggio Emilia – affermata realtà che da tempo collabora al Fotografia Europea – fino ad arrivare alla FIAF Lombardia, alla delegazione FAI di Mantova e alla Biennale di Fotografia Femminile, sono molte le realtà che hanno collaborato fattivamente a questa prima edizione e con le quali la collaborazione è destinata certamente a continuere.
L’obiettivo è quello di costruire e veicolare interesse sul territorio del quale il Comune di Sustinente fa parte con l’intento di generare nuove possibilità e opportunità – di arricchimento personale, fruizione ma anche di sviluppo di nuove idee/possibilità – per chi vive in questi territori.
Nei prossimi mesi saranno diffuse le prime informazioni relative alla prossima edizione del festival, nel frattempo è possibile seguire l’attività del progetto tramite le pagine social @sustinenteinricarica e @ricaricafotofestival.