Ucraina, Kiev: “Battaglia per Severodonetsk continua”

“Nell’Ucraina orientale, gli invasori russi stanno conducendo operazioni offensive in diverse direzioni e continuano gli attacchi di artiglieria alle posizioni delle forze di difesa, nonché a obiettivi civili. Il nemico continua a prendere d’assalto Severodonetsk, ma senza successo“. Lo scrive lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine nel suo rapporto quotidiano su Facebook, secondo il quale, nella direzione di Severodonetsk , “il nemico continua a sparare con artiglieria e lanciagranate a propulsione contro le posizioni delle nostre truppe e le infrastrutture civili vicino a Lysychansk, Metolkino, Ustynivka e Voronovo. Le battaglie per Severodonetsk continuano. Per migliorare la situazione tattica, le unità nemiche hanno tentato di effettuare operazioni di assalto fuori città, ma senza successo”.

“In direzione Bakhmut – prosegue l’aggiornamento dell’esercito ucraino – oltre che contro le posizioni delle forze armate, il nemico ha sparato artiglieria di vario calibro contro infrastrutture civili nelle aree degli insediamenti di Zolote, Spirne, Berestove, Soledar, Klinove e Troitskoe. Non lontano da Gorsky, Berestovo e Kodema, i difensori ucraini hanno inflitto perdite al nemico. Gli occupanti sono stati costretti a ritirarsi. Nelle aree di Avdiivka, Kurakhiv, Novopavliv e Zaporizhzhya, i russi hanno sparato sulle infrastrutture civili da canne e artiglieria a reazione nelle aree di Kamyanka, Avdiivka, Opytny, Volodymyrivka, Novosilka e Shcherbakiv”.

“A seguito dei danni da fuoco da parte delle forze di difesa dell’Ucraina prosegue lo Stato maggiore – le unità russe dell’11° reggimento separato di fucili a motore del 1° corpo d’armata hanno subito perdite significative e si sono ritirate dall’area delle ostilità per riorganizzare la capacità di combattimento. Gli occupanti russi continuano a subire perdite di personale e attrezzature. Nelle ultime 24 ore, le Forze di Difesa ucraine hanno distrutto almeno 30 unità di equipaggiamento vario e armi del nemico”.

Contraerea abbatte due missili russi su Odessa

La Russia ha attaccato la scorsa notte la regione di Odessa con due missili da crociera “Onyx”, che sono stati intercettati e distrutti dalla difesa aerea ucraina. Lo ha scritto su Telegram il portavoce dell’amministrazione militare di Odessa Sergey Bratchuk, aggiungendo che i razzi sono stati sparati “dal complesso missilistico costiero dal territorio della Crimea. I missili sono stati distrutti in aria dalle difese aeree ucraine”.

Attacco russo con missili contro raffineria di Kremenchuk

Secondo il capo dell’amministrazione militare regionale Dmitry Lunin, l’esercito russo ha lanciato un attacco missilistico contro la raffineria e le infrastrutture di Kremenchug, nella regione di Poltava.

“Kremenchuk è di nuovo sotto attacco nemico. Tra i 6 e gli 8 missili russi hanno colpito raffinerie e infrastrutture. Sono possibili altri attacchi”, ha scritto Lunin su Telegram.

Morti 33.350 soldati russi, distrutti 1465 tank’

Ammonterebbero a 33.350 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.

Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 33.350 uomini, 1465 carri armati, 3573 mezzi corazzati, 739 sistemi d’artiglieria, 233 lanciarazzi multipli, 98 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 216 aerei, 180 elicotteri, 2513 autoveicoli, 14 unità navali e 594 droni.

(adnkronos.it)

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