“Un anziano positivo di una Rsa mantovana ricoverato a Lecco” Asst: “verificheremo” ma è emergenza posti negli ospedali per gli ospiti delle Case di Riposo

Il Covid accellera nel Mantovano e tornano a salire i ricoveri: dai 17 del 19 giugno ai 30 di ieri

MANTOVA – “Per gli anziani positivi in Rsa non c’è più posto negli ospedali …. o quando va bene c’è è a più di duecento chilometri di distanza come accaduto a un anziano di una Rsa del mantovano mandato in ospedale a Lecco”.
E’ quanto riporta “Il Fatto Quotidiano” in un articolo in cui affronta il problema della carenza di posti letto Covid negli ospedali lombardi, al punto che già per 300 anziani contagiati in Rsa non sono stati trovati posi letto.
La conferma è arrivata dallo stesso assessore al welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera: “già 300 anziani non sono stati accettati” ha dichiarato durante l’incontro sull’Osservatorio delle Rsa.
A giugno, riporta il quotidiano, Regione Lombardia aveva revocato la disposizione con la quale durante il periodo di massima emergenza la scorsa primavera aveva bloccato il ricovero degli over 75 con più patologie provenienti dalla Case di Riposo. Ma la pressione sugli ospedali è tale che sono proprio gli anziani ancora una volta a pagare il prezzo più alto.
Relativamente all’anziano di una Rsa mantovana trasferito all’ospedale di Lecco, l’Asst di Mantova si riserva di verificare. “Pare strano però – rispondono – perchè i privati ci hanno dato la disponibilità di subacuti Covid”