MANTOVA – Mancano pochi giorni a ‘Boxe alla Boni 25’, il tradizionale evento invernale di pugilato organizzato dal procuratore sportivo Francesco Ventura insieme alla Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna con il patrocinio di Comune e Provincia, che andrà in scena domenica 14 dicembre con primo colpo di gong alle ore 16. Il palazzetto di Valletta Valsecchi (in via Luzio 7), che ’trasuda’ nobile arte essendo la sede degli allenamenti quotidiani della Boxe Mantova ed avendo ospitato negli ultimi quindici anni numerose ed indimenticabili manifestazioni, è pronto ad accendere i riflettori sui nove incontri in programma: cinque dilettantistici e quattro professionistici sulla distanza delle sei riprese. 10 euro il prezzo popolare del biglietto, con la possibilità di cenare.
IL PROGRAMMA. I cinque match di apertura di pugilato olimpico vedranno impegnati quattro atleti virgiliani: due della Boxe Mantova (Nicolò Segala e Rei Gabrieli, rispettivamente contro Marica di Fidenza e Ilardo di Napoli) e due della Mantova Ring (Matteo Di Padova e Souma Kandet contro Struc di Trento e Guidoboni di Bologna). Salirà sul ring anche il forte peso massimo di Guastalla Zakaria Hilal, in quello che dovrebbe essere il suo ultimo incontro da dilettante (contro Stabile di Bologna) prima di passare pro nel 2026 nel team di Ventura.
Sono purtroppo saltati i match di Caterina Falavigna e Amelia Berti, ma il pugilato femminile sarà ben rappresentato dalla sfida professionistica, aggiunta negli ultimi giorni, tra la romagnola Consuelo Portolani (procuratore Ventura) e la romana Evelin Camporeale. “Sarà la prima volta nella storia – sottolinea con orgoglio Ventura – che si tiene a Mantova un incontro di boxe professionistica femminile, disciplina sempre più in auge a livello italiano e mondiale, ammessa alle Olimpiadi da Londra 2012: come in tanti altri ambiti, anche nel pugilato le donne non hanno niente da invidiare agli uomini, anzi sono sempre garanzia di spettacolo, di grande coraggio e combattività. Sarà l’ultimo match di avvicinamento della Portolani al titolo italiano dei pesi paglia (limite 47,6kg), che disputerà l’8 febbraio in Liguria contro Federica Macrì”.
Completano il programma altri tre pugili di Ventura: il peso leggero di Bologna Arblin Kaba (ex campione italiano ed internazionale che ha combattuto già otto volte a Mantova di cui sei alla Boni, dove conquistò nel 2019 la cintura tricolore contro Ballisai) se la vedrà con il colombiano residente in Veneto Camilo Caicedo; il peso massimoleggero della Boxe Mantova Antonio Mondillo cercherà la sua prima vittoria tra i pro contro Stefano Failla di Parma, atleta esperto che nel 2016 affrontò sempre alla Boni Jamel Haddaji (la sfida finì in pareggio); infine l’atteso ‘main event’ sarà tra i due pesi superwelter in grande ascesa Amin Boutartour di Ravenna (che ha debuttato la scorsa estate in piazza Broletto) ed il reggiano Yaya Kone.















