Boxe, in autunno le rivincite del Lasagna: Mondillo-Capuzzi e Graich-Falcinelli

Capuzzi e Mondillo di fronte al Lasagna. Il confronto si ripeterà ad ottobre a Rezzato

MANTOVA – I due emozionanti incontri ‘clou’ finali dell’undicesima edizione del ‘Memorial Attilio Lasagna’, che hanno tenuto col fiato sospeso le centinaia di appassionati della boxe che lo scorso 24 luglio hanno gremito piazza Broletto, avranno presto una rivincita: il peso massimo leggero Antonio Mondillo della Boxe Mantova, finito ko alla fine della sesta e ultima ripresa nel suo debutto da pro contro il bresciano Alessandro Capuzzi mentre era in vantaggio sui cartellini dei giudici, affronterà di nuovo lo stesso avversario il 10 ottobre a Rezzato (Brescia). Non si tratta del secondo capitolo di questa accesa rivalità, ma del terzo in un anno esatto, in quanto i due si erano già affrontati l’11 ottobre del 2024 a Porto Mantovano da dilettanti, con la vittoria di Mondillo. A Rezzato il loro incontro farà da cornice al titolo italiano dei pesi welter tra Antonio Licata e Michele De Filippo. La stessa sera combatterà anche Amin Boutartour, anch’egli impegnato in piazza Broletto (sconfitta ai punti contro Efe), opposto a Ciro Romano.

Anche l’epica sfida finale del Memorial Lasagna valevole per il vacante titolo italiano dei superwelter tra Mohammed Graich e Damiano Falcinelli, finita in parità non senza polemiche, avrà presto un nuovo capitolo: i due sono stati infatti già confermati dalla Federazione Pugilistica Italiana, com’era prevedibile, cosfidanti alla cintura, rimasta ancora senza padrone dopo le dieci infuocate riprese in piazza Broletto. Data e sede del match saranno stabilite tra le parti nelle prossime settimane.

“Quando si propongono incontri equilibrati – dichiara Francesco Ventura, organizzatore del ‘Lasagna’ nonché procuratore sportivo di Mondillo, Boutartour e Graich – si corre anche il rischio di non vincere, ma si creano rivalità che appassionano il pubblico e fanno il bene del pugilato. Mondillo ha accettato subito con entusiasmo la rivincita contro Capuzzi, e sono molto soddisfatto della sua mentalità. Graich avrà ancora presto l’opportunità di conquistare contro Falcinelli quella cintura che per me avrebbe già meritato in piazza Broletto, se l’arbitro avesse contato il suo avversario nella sesta ripresa, quando aveva appoggiato un ginocchio a terra. Dovrà fare ancora meglio, perché si preannuncia una battaglia ancora più intensa”.