Dopo quasi 20 anni riecco Catanzaro-Mantova. L’ultima volta decisivo Noselli

MANTOVA – Sabato al Ceravolo torna la sfida Catanzaro-Mantova. Le due compagini non si incontrano da quasi 20 anni, ma non sono pochi i precedenti tra biancorossi e giallorossi calabresi nei campionati a girone unico. Quasi tutti gli scontri diretti si sono disputati nelle massime categorie, serie A (due volte) e Serie B, tra gli anni Sessanta e Settanta: 19 le partite disputate, compresa una di Coppa Italia (Quarti di finale 1961/62) terminata con una netta affermazione casalinga dei biancorossi (3-0, gol di Gustavo Giagnoni e doppietta di Italo Mazzero).

Per il resto i precedenti sono tendenzialmente favorevoli al Mantova, che ha ottenuto 9 vittorie, mentre il Catanzaro si è imposto in cinque occasioni (le prime due risalenti a 65 anni fa, campionato 59/60 in B), quattro di queste disputate in Calabria: l’affermazione più netta dei giallorossi è del campionato 1972/73 con un 3-0. Il successo con lo scarto più largo al Martelli nel 1965/66 (Serie B), con un roboante 6-1, ma c’è da segnalare anche un 4-0 per l’Aciemme nel 1969/70. Per contro, le vittorie biancorosse in trasferta (tre in totale), sono state tutte di misura: 1-2 nel 1960/61, 0-1 dieci anni dopo (1970/71), 0-1 il 24 aprile del 2006, ultimo precedente in trasferta e in generale tra le due compagini. Al “Ceravolo” fu decisivo un gol di Alessandro Noselli.

In quel Catanzaro ormai retrocesso in C, era in campo anche Giorgio Corona, che qualche tempo dopo vestì la maglia biancorossa per un paio di stagioni. I doppi ex più recenti, invece, sono l’ala Francesco Bombagi, che si è diviso proprio tra Catanzaro e Mantova nella scorsa stagione e Giuseppe Magalini, direttore sportivo dei calabresi per due anni, fino al mese di giugno, prima di passare al Bari. Nel passato anche l’attaccante Alberto Spelta, bomber complessivo del doppio confronto, con 5 gol in totale, due con la maglia dei calabresi nel 3-0 del 1972/73 sopra menzionato.