MANTOVA – Mantova umiliato in un altro pomeriggio da incubo al “Martelli”, travolto in casa dal Frosinone con un pesantissimo 1-5. L’avvio dei biancorossi è disastroso: in appena 22 minuti gli ospiti mettono a segno tre gol. Al minuto 8 apre le marcature Koutsoupias, seguito al 16’ da Ghedjemis. Poco dopo, al 20’, il Mantova avrebbe l’occasione per rientrare in partita con un calcio di rigore, ma Mancuso dal dischetto fallisce clamorosamente. Ne approfitta la squadra ciociara che, al 22’, cala il tris con Grosso. Prima dell’intervallo arriva anche il poker di Calò, al 43’.
La tensione si fa palpabile sugli spalti: durante la pausa la Curva Te abbandona il settore e toglie lo striscione, segnale forte di contestazione.
Nella ripresa i virgiliani provano a reagire e al 54’ trovano il gol dell’1-4 con Fiori, alimentando per qualche minuto la speranza di riaprire la partita. Le occasioni non mancano: Paoletti ci prova due volte, Bragantini una, ma la porta del Frosinone resta inviolata. A cinque minuti dal termine, invece, sono ancora gli ospiti a colpire con Vergani, che firma la cinquina.
Il Mantova avrebbe un’altra chance dal dischetto all’88’, questa volta con Bonfanti, ma anche lui calcia alto sprecando il secondo rigore di giornata. Il match si chiude così tra i fischi sonori del pubblico, con i biancorossi travolti e una panchina, quella di mister Possanzini, che ora vacilla seriamente.
