Mantova Ring, grande serata di pugilato a Bancole: attesa per Hassan Kobba

BANCOLE (PORTO MANTOVANO) – Domenica 25 maggio, il palazzetto di via Gramsci a Bancole ospiterà una nuova ed emozionante edizione della manifestazione di grande pugilato organizzata da Mantova Ring, con il patrocinio del Comune di Porto Mantovano.

L’evento prenderà il via alle ore 16, con un biglietto d’ingresso a 10 euro (gratuito per i minorenni). Il programma prevede undici match dilettantistici, con atleti delle principali palestre mantovane (Mantova Ring, Boxe Mantova, Boxe Viadana), che si confronteranno con avversari di pari categoria provenienti da altre province.

A chiudere la serata ci sarà l’atteso incontro professionistico sulla distanza delle sei riprese, che vedrà il peso medio Hassan Kobba affrontare il bosniaco Nikola Matic.

Kobba, 25enne guastallese di famiglia marocchina, è figlio e nipote di pugili professionisti e viene allenato dal maestro Marco Tosi della Boxe Guastalla. Grazie al procuratore sportivo Francesco Ventura, nel 2024 ha già combattuto due volte a Mantova: il 25 luglio, nel ‘Memorial Lasagna’ in Piazza Broletto, ha battuto Francesco Palermo per KO tecnico alla quinta ripresa, dopo aver subito un atterramento nella seconda; il primo dicembre, alla Boni, ha ottenuto una netta vittoria ai punti contro Giampaolo Sazzini, al termine di un combattimento molto intenso.

Attualmente, Kobba vanta cinque vittorie su cinque incontri da professionista e, in caso di successo domenica, potrebbe entrare nella classifica per la disputa del titolo italiano dei pesi medi.

Matic, però, non sarà un avversario semplice: il pugile bosniaco ha 67 match da professionista disputati sui ring di tutta Europa, con 19 vittorie, di cui 13 per KO.

Per Mantova Ring: Francesco Gabutti, Soumah Kandet, Amelia Berti, Andrei Moloman e Matteo Di Padova. Per Boxe Mantova: Caterina Falavigna (figlia del maestro Bruno), Asif Moiz e Nicolò Segala. Per Boxe Viadana: Nikoleta Ruci (nel derby mantovano contro Falavigna), Giona Pasetti e Giacomo Gozzi.