GAZZUOLO – A Gazzuolo si è consumata la rottura definitiva all’interno della maggioranza consiliare che sosteneva il sindaco Andrea Minari. Sei consiglieri comunali — tra cui il vicesindaco Davide Gastaldi — hanno presentato in blocco le dimissioni, facendo cadere la giunta e aprendo la strada al commissariamento dell’ente fino alle prossime elezioni previste in primavera. Le dimissioni, depositate all’ufficio protocollo del Comune, sono il frutto di un malcontento maturato nel tempo all’interno della stessa maggioranza, già da mesi in fibrillazione. Già a maggio, i sei dissidenti avevano formato il gruppo “Confronto Civico”, chiedendo maggiore trasparenza e dialogo su diverse scelte amministrative.
Tra le motivazioni principali della rottura, “l’esclusione dei consiglieri dalle decisioni su progetti chiave come l’area feste, la gestione dell’aumento della tassa rifiuti e la scarsità confronto istituzionale”.
Con le dimissioni di sei membri su undici, la maggioranza non esiste più. Il segretario comunale informerà il Prefetto, che a sua volta chiederà al Ministero dell’Interno la sospensione del consiglio e la nomina di un commissario prefettizio, in attesa di un commissario straordinario. Finisce così, dopo poco più di tre anni, il mandato del sindaco Minari, eletto nel 2022 con l’unica lista in campo, “Uniti per il Comune
