Minciomarcia, 50 edizioni di emozioni: condividi il tuo ricordo con Mantovauno

Anni '70, nelle prime edizioni la Minciomarcia partiva da Bosco Virgiliano. Ecco i partecipanti che attendono il via dello starter con la classica bandiera a scacchi

Mantovauno, in occasione della 50ª edizione della Minciomarcia in calendario il prossimo 7 giugno, vuole fare qualcosa di speciale. Un omaggio alla memoria, alle emozioni semplici e autentiche che questa storica camminata ha regalato a intere generazioni.
In collaborazione con Quisport che organizza l’evento, lanciamo un appello a tutti i mantovani e agli affezionati della Minciomarcia: avete fotografie dell’evento? Magari di quelle prime 20 o 30 edizioni quando lo spirito della Stracittadina era quello di una vera e propria festa. Che siano scatti della corsa, momenti con la famiglia, tra amici, o magari con i vostri inseparabili amici a quattro zampe, condividetele con noi! Basta inviarle all’indirizzo mail: minciomarcia50@mantovauno.it
Abbiamo pensato a questa rubrica “Minciomarcia50 – C’ero anch’io” proprio perché chiunque abbia preso parte all’evento possa condividere quel ricordo ma anche per dare la possibilità di riconoscersi nelle fotografie. Le immagini che riceveremo saranno pubblicate nella rubrica che sarà in continuo aggiornamento. Non solo: arricchiremo questo percorso con approfondimenti, storie e curiosità, che vivranno anche sui canali social di Mantovauno. E ci sarà una sorpresa in arrivo… ma su questo vi diremo di più molto presto.
Insomma sarà un viaggio nella memoria fatto di sorrisi, pettorali stropicciati, magliette sudate e abbracci sinceri.
Un’occasione per ritrovarsi, per emozionarsi insieme, per riscoprirsi bambini al fianco di genitori e nonni, fieri di indossare quel pettorale, o adolescenti con gli amici del cuore, i compagni di classe, i primi amori, e tutti coloro con cui abbiamo condiviso passi, risate, e un pezzo indimenticabile della nostra storia. E ora che siamo alla cinquantesima edizione, è il momento giusto per fermarsi, voltarsi indietro, e dire con il cuore:
“C’ero anch’io”.

Ecco una prima carrellata di foto, chi si riconosce?