MANTOVA – Dopo il passo falso, quantomeno nel punteggio a Ferrara, gli Stings hanno la (difficile) possibilità di rialzare la testa a Montegranaro. Difficile non solo per il fatto che Montegranaro è comunque una squadra con una buona dose di talento ed esperienza, lo sarà anche perché arriva da due sconfitte consecutive e davanti ai propri tifosi non vorrà certo uscire a mani vuote per la terza volta di fila.
Inoltre, aspetto ancora più grave, Raspino è in forte dubbio per domenica a causa di un dolore alla schiena che lo perseguita da alcune settimana e che in questa si è acutizzato tanto da impedirgli di fare anche un solo allenamento. Oggi, venerdì 25, si è sottoposto a una risonanza magnetica.
Coach Alex Finelli: “Mi aspetto una gara veemente e agonisticamente molto valida; loro sono una squadra che rispetto a noi ha il doppio di giocatori esperti. Ecco perché deve essere chiaro che dobbiamo definirci e responsabilizzarci con i nostri giovani. Noi andremo a giocare con ancora più maturità per fare una partita solida e portare via i due punti”
Il centro Kenny Lawson: “Penso che già contro Ferrara abbiamo fatto dei miglioramenti rispetto alla gara precedente con Milano. Durante le settimane di allenamento riusciamo a comprendere i nostri errori e così correggerli. Montegranaro, come tutte, è una squadra che rispettiamo; dobbiamo essere sempre pronti e dovremo essere molto concentrati”.