Al Meeting di Rimini Coca-Cola Hbc Italia porta i compattatori per incentivare al riciclo

(Adnkronos) – Quattro corner dislocati nelle aree di ristoro della Fiera di Rimini in occasione del Meeting per riciclare le bottiglie in PET e coinvolgere i visitatori sull’importanza del corretto riciclo e dei gesti quotidiani per essere più sostenibili attraverso quiz educativi sui temi dell’economia circolare. 

L’obiettivo di Coca-Cola HBC Italia è che le bottiglie in PET consumate in questi giorni in Fiera siano raccolte e avviate a un riciclo Bottle to Bottle per contribuire a preservare l’ambiente e dare l’opportunità alla plastica di essere riutilizzata un elevato numero di volte. 

“Abbiamo deciso di portare quattro compattatori in collaborazione con il Coripet – spiega Giangiacomo Pierini, direttore Corporate Affairs & Sostenibilità di Coca-Cola HBC Italia per raccogliere bottiglie post consumo e iniziare il percorso di riciclo che le porterà ad essere nuove bottiglie, perché il packaging non è un nemico dell’ambiente ma è quello che ci consente dei prodotti sicuri e di qualità. L’importante è non disperderlo ma conferirlo e quindi riciclarlo.” 

Le bottiglie in plastica distribuite durante la fiera verranno raccolte e avviate al riciclo da Coripet, il consorzio volontario senza fini di lucro riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente. Un’iniziativa che punta a coinvolgere in maniera ludica il pubblico, sensibilizzandolo sulle pratiche quotidiane capaci di fare la differenza nel costruire un futuro dove crescita economica e sociale vanno di pari passo con la tutela del Pianeta. Una visione che si concretizza nel percorso ambizioso intrapreso da Coca-Cola HBC Italia per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività e supportare le comunità locali e i dipendenti: negli ultimi 10 anni in Italia l’azienda ha fatto investimenti in progetti e iniziative volte a promuovere un processo di innovazione sempre attento alla sostenibilità e all’economia circolare. “Oggi utilizziamo il 100% di plastica riciclata nelle nostre bevande – ha concluso Pierini – abbiamo realizzato due anni fa in Piemonte vicino a Biella, a Gaglianico un impianto che lavora a 30 mila tonnellate di plastica riciclata rendendo la plastica riciclata ad uso alimentare e poi trasformandola nelle bottiglie che vanno poi a essere riempite in tutti i nostri stabilimenti italiani e servono il mercato italiano con packaging che è già al 100% riciclato.” 

(Adnkronos)