(Adnkronos) – Alberto Angela e l’amore libero, “una cosa giustissima”, nell’antica Roma. È un passaggio della ‘lezione’, anche sul tema della bisessualità, nella puntata di ‘Ulisse-Il piacere della scoperta’ andata in onda ieri, 28 settembre, dalle 21.30 su Rai 1. Al tempo dei romani , dice Angela, “le regole erano diverse, l’amore era vissuto in modo libero, non c’erano le categorie omo, etero o bi..”. “C’era l’amore, che doveva essere vissuto in modo naturale, bello… una cosa giustissima”, aggiunge sottolineando: “L’uomo romano culturalmente era bisessuale. Un imperatore come Claudio, che era etero, era visto in modo un po’ strano, come una sorta di eccezione in questa società. Giulio Cesare era bisessuale”.
Nella puntata andata in onda giovedì 28 settembre si è parlato di uno dei più famosi, affascinanti e discussi imperatori di Roma: Nerone. Figura fuori dagli schemi tradizionali, il ritratto che di Nerone che è stato tramandato dalle fonti antiche è quello di un imperatore lussurioso, megalomane e sanguinario, capace di uccidere la madre, Agrippina, e addirittura di incendiare Roma per poter dare libero sfogo ai suoi progetti urbanistici.
Per scoprirlo chi fosse davvero Nerone Alberto Angela ha analizzato la vita di questo personaggio, facendo luce sui molti lati oscuri – e sulle molte fake news – che per secoli ne hanno alimentato il mito. Un viaggio che ha avuto inizio proprio da quello che è stato l’evento più famoso del suo regno, il grande incendio di Roma che nel luglio del 64 d.C. ridusse la capitale dell’impero a un cumulo di macerie.
Alberto Angela si è recato quindi nei luoghi che hanno segnato la storia di questo discusso imperatore. Dalla villa imperiale di Anzio, a pochi chilometri da Roma, nella quale nacque, ai resti sul Colle Oppio della Domus Aurea, l’imponente e magnifico palazzo imperiale di Nerone, fino alla Basilica di Santa Maria del Popolo a Roma, che sorge dove un tempo si trovava la tomba dell’imperatore. Non sono mancate alcune delle più importanti novità legate alla storia di Nerone, come il recente ritrovamento a poca distanza da San Pietro, nel cortile di Palazzo della Rovere, oggi sede dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, dell’antico teatro privato nel quale l’imperatore si esibiva privatamente.
La puntata ‘Ulisse-il piacere della scoperta’ ha registrato ottimi ascolti, totalizzando oltre 2 milioni di spettatori (2 milioni 186 mila) con il 14,2% di share.