(Adnkronos) – Sulle amministrative ”Salvini ha una visione, una lettura, un po’ miope? No, diciamo un po’ strabica…”. Così Giorgia Meloni ospite di ‘Porta a Porta’.
”A Parma andiamo da soli” ma la Lega a Messina ”va con il candidato di De Luca…”. ”Ci sono casi che non siamo riusciti a risolvere”, ma ”che si scarichi sempre la colpa su Fdi non lo accetto perché abbiamo lavorato più di tutti per l’unità della coalizione” ha detto la leader di Fratelli d’Italia.
Fdi cresce perché è all’opposizione? ”Mi permetto di dissentire”, ha replicato Meloni, aggiungendo: ”Quando Fdi fu l’unico partito a non appoggiare il governo Draghi, ci si disse che saremmo scomparsi. Si disse che era una scelta suicida. Oggi si dice il contrario, qual è la scelta giusta? Secondo me, non paga l’opposizione, ma il fatto che Fdi è un partito che se dice una cosa, la fa. C’è una affidabilità che ci sta premiando”.
Poi sul Pd ha ribadito: ”Le favole per me sono delle favole, si raccontano ai bambini e questa di un possibile governo con il Pd lo è. Comunque la possibilità” di andare a Palazzo Chigi in futuro con Letta ”è pari a zero… ”.
Parlando della guerra in Ucraina, la leader Fdi ha osservato: ”Per come la vedo io, l’invasione dell’Ucraina è la punta dell’iceberg di un conflitto molto più ampio. Medvedev non parla di Ucraina ma di Occidente. La mia impressione è che se l’Ucraina dovesse capitolare, il vero vincitore sarebbe la Cina di Xi… Se l’Occidente viene ridimensionato, chi paga di più è l’Unione europea”. ”Io – ha scandito – non sono una guerrafondaia, il modo migliore per ottenere la pace è la deterrenza”.
Quanto a Orban, ”anche se sulla vicenda Ucraina non abbiamo le stesse posizioni, i miei rapporti con Orban restano ottimi”.
Conte dice che lei è per la guerra perché schierata con lobby industriali? ”Sono posizioni cretine, palesemente cretine… – ha tagliato corto Meloni – Alle cose cretine non rispondo perché ritengo di essere una persona mediamente intelligente”.
Poi sui referendum: ”Siamo assolutamente convinti che bisogna partecipare a questi referendum”, “è vero che è calata una cappa di silenzio per far abbassare il quorum”.