“La bici è la barca di terra e la barca è la bici del mare”: questo devono aver pensato gli organizzatori del “Giro dei Venti”, la prima competizione sportiva internazionale che accoppia in squadre la bici da corsa e le barche a vela. L’originale competizione, annunciata a settembre scorso, v
errà presentata nei dettagli il prossimo 3 febbraio con tutti i particolari del caso. Il regolamento tuttavia è già sul sito
e prevede la partecipazione a tappe, tre in bici e due in barca a vela, tra la Puglia e l’isola greca di Corfù in 5 giorni dal 27 giugno al 1 luglio 2022. La partenza della prima tappa e l’arrivo dell’ultima è a Santa Maria di Leuca in provincia di Lecce. L’arrivo della seconda e terza tappa è nel marina di Gouvia sull’isola di Corfù.
L’idea è della Milano-pugliese Workness, punto d’incontro di benessere psicofisico e insieme di lavoro ideato da Sergio Filograna, patron della casa calzaturiera di alta gamma Leo Shoes di Casarano nel Salento. “Il Giro Dei Venti -spiega Filograna- nasce come ideale prosecuzione dell’esperienza di benessere che è possibile vivere in Workness, un’iniziativa che mette al centro lo sport come facilitatore di salute, ma che al contempo vuole raccontare la storia e la cultura di un territorio prezioso, la Puglia, uno dei numerosi gioielli italiani che tutto il mondo ci invidia. Con questa iniziativa, che ha già raccolto molti consensi sia dalle comunità locali coinvolte che dalle aziende che hanno scelto di aderire come sponsor, vogliamo creare forti sinergie con le istituzioni e gli imprenditori locali per farsi sì che Il Giro dei Venti diventi un appuntamento ricorrente, una vera e propria vetrina per mostrare a livello internazionale tutto quello che la nostra terra è in grado di offrire”.
Per ora è possibile studiare le varie tappe: si parte in bici il 27 giugno, da Santa Maria di Leuca e ritorno passando per Otranto; il giorno dopo regata tra il tacco d’Italia e Corfù; sull’isola greca altra tappa circolare in bici; il 30 giugno nuova regata da Corfù a Leuca; il primo luglio, ultimo giorno, altra corsa in bici da Leuca a Gallipoli e ritorno. Possono partecipare, si legge ancora sul regolamento, “squadre composte da due partecipanti amici ciclisti o da due partecipanti amici velisti provvisti di imbarcazione da diporto completa di interni da crociera, dotata di motore ausiliario e munita di rollafiocco avvolgibile compresa f
ra 37 piedi e 45 piedi”.
Le bici devono essere da corsa, non sono ammesse quelle da cronometro; ad ogni arrivo di tappa sarà assegnato un punteggio di 10 punti al primo classificato, 20 al secondo 30 al terzo e così via. Nelle regate il punteggio sarà unico per tutto l’equipaggio; nelle gare ciclistiche il punteggio sarà ottenuto dalla somma dei punteggi dei 2 ciclisti a seconda del loro arrivo individuale; La classifica sarà stilata sommando i punteggi di tutte le tappe e vincerà l’equipaggio che totalizzerà il punteggio inferiore. Il primo equipaggio sarà premiato con 4 automobili elettriche, il secondo con 4 scooter Vespa elettriche, il terzo con 4 biciclette elettriche.