(Adnkronos) – Nuovo attacco della Russia contro l’acciaieria Azovstal a Mariupol, dove sono asserragliati i militari del battaglione Azov. “Azovstal viene attaccata, non solo dal cielo e con l’artiglieria, ma anche con i tank”, ha scritto su Telegram il consigliere comunale Petro Andriushchenko. “Se c’è un inferno sulla Terra è quello”.
I vertici militari ucraini hanno dato poche speranze di una possibile offensiva per liberare gli ultimi difensori di Mariupol. “Ad oggi, una simile operazione richiederebbe un considerevole numero di truppe perché i soldati ucraini si trovano ad una distanza di 150-200 km”, ha spiegato il numero due dello stato maggiore, generale Oleksiy Hromov, sottolineando che si tratterebbe di un’operazione molto costosa in termini di vite umane perché i russi hanno eretto potenti difese.
Secondo la vice premier ucraina Iryna Vereshchuk, nell’acciaieria sono rimasti un migliaio di soldati, la metà dei quali feriti.