Basilicata, terremoto in Regione: decine di indagati, anche Bardi

(Adnkronos) – Terremoto in Regione Basilicata per il coinvolgimento di numerosi amministratori nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia. Il presidente Vito Bardi (Forza Italia) è indagato a piede libero ma non raggiunto da misure cautelari. Eseguite, invece, misure nei confronti di altri amministratori. Gli indagati sono varie decine, ci sono anche arresti. 

Una perquisizione è stata eseguita nell’ufficio di Bardi presso la Regione, con acquisizione di dispositivi. Il coinvolgimento del governatore lucano era già emerso diversi mesi fa quando si era appreso di una proroga delle indagini preliminari dell’autorità giudiziaria potentina sul filone dei tamponi effettuati ai vertici della Regione Basilicata in un periodo in cui i test diagnostici processati erano molto pochi, a marzo del 2020.  

Secondo l’impostazione accusatoria, i tamponi vennero effettuati ai vertici dell’amministrazione regionale mentre alcune persone che avevano contratto il Covid lo avevano richiesto e atteso per molti giorni, come nei casi di Antonio Nicastro e Palmiro Parisi, poi deceduti. A commento di queste notizie, Bardi aveva espresso ”totale fiducia nella magistratura” e finora ha sempre escluso proprie responsabilità poiché sottoposto a test diagnostico in quanto contatto stretto di positivi, secondo i protocolli sanitari. Bardi non è stato colpito da misure cautelari. 

(Adnkronos)