(Adnkronos) – “Secondo me alla fine, paradossalmente, ci saranno meno prescrizioni dell’antivirale Paxlovid dal medico di famiglia. Questo perché prima dell’ok dell’Aifa” alla prescrizione e alla distribuzione in farmacia “si era fatta squadra in alcune sedi tra medici di famiglia e ospedali. Ora evidentemente, sapendo che questi potranno prescrivere l’antivale, verrà meno questa squadra. Una delle tante cose fatte male in Italia, purtroppo”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
“Non siamo preparati a questo modello – aggiunge Bassetti -, c’è un modulo da compilare abbastanza impegnativo con una serie di informazioni che configura parecchia burocrazia da parte del medico di medicina generale. Il piano terapeutico ha necessità di tantissime notizie che prima compilavamo noi in ospedale e oggi dovrà fare il medico di famiglia. Mi auguro che questi farmaci saranno prescritti con appropriatezza. Ad oggi non sono stati usati molto perché i casi dove usarli sono veramente pochi”.