Belgorod, nuovo attacco in Russia: cosa sappiamo

(Adnkronos) – Mosca annuncia di aver respinto un nuovo tentativo di attacco ucraino contro i residenti di Shebekino nella regione di Belgorod, al confine tra Ucraina e Russia. Ad affermarlo è stato oggi il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalla Tass. “Questa mattina, le forze armate russe, assieme alle guardie di frontiera ed unità del Fsb (Servizio di sicurezza federale) hanno sventato il tentativo del regime di Kiev di compiere un atto terroristico contro i civili della città di Shebekino nella regione di Belgorod”, ha dichiarato il portavoce. “Formazioni terroristiche ucraine, composte da due compagnie di fanteria motorizzate e tank in appoggio hanno tentato un’incursione in territorio russo”, ha riferito il generale. Tutti gli attacchi delle formazioni ucraine sono state respinti, ha tenuto a precisare. 

Il presidente russo Vladimir Putin viene “costantemente” aggiornato “in relazione alla situazione” nella zona di Shebekino, nella regione russa di Belgorod, vicina al confine con l’Ucraina. E’ quanto ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in dichiarazioni riportate dall’agenzia russa Tass. Il leader russo, ha detto Peskov, riceve “costantemente rapporti” dal ministero della Difesa, dalle guardie di frontiera, dai servizi d’emergenza e dalle autorità locali. Gli attacchi delle forze di Kiev contro la regione russa di Belgorod al confine con l’Ucraina non influenzano il corso dell'”operazione militare speciale” ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Certamente, questo non può avere alcun effetto sul corso dell’operazione militare speciale”, ha detto il portavoce, citato dall’agenzia Tass. 

La zona di “Novopetrovka, nel distretto urbano di Valuisky”, nella regione russa di Belgorod, “è sotto il fuoco dell’artiglieria militare ucraina” e “secondo le prime informazioni, due persone, due insegnanti, sono rimaste ferite”. Lo ha denunciato via Telegram il governatore della regione russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov. Sale, intanto, a otto il bilancio dei feriti degli attacchi attribuiti agli ucraini che nelle ultime ore hanno colpito nell’area vicina al confine con l’Ucraina. Gladkov ha riferito via Telegram di “bombardamenti” nella zona Shebekino che hanno danneggiato vari edifici. 

Gruppi antigovernativi russi che combattono a fianco dell’Ucraina nella guerra contro la Russia hanno reso noto che stanno conducendo un’altra operazione di combattimento in territorio russo. I combattenti del Corpo dei volontari russi hanno registrato un video in cui affermano di dirigersi verso la città di Shebekino, nella regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina. Le milizie russe pro Kiev hanno aggiunto di non poter organizzare l’evacuazione dei civili dagli insediamenti confinanti a causa dei bombardamenti di Mosca e hanno esortato i residenti a rimanere nei rifugi e di voler colpire gli uffici che fanno capo al ministero dell’Interno a Shebekino con sistemi di razzi a lancio multiplo. 

Anche un altro gruppo anti Cremlino, la Free Russia Legion, ha annunciato per oggi un raid in territorio russo. Uno dei combattenti ha riferito essere vicini al confine russo e di prepararsi ad attraversarlo. “Molto presto, avanzeremo di nuovo sul territorio della Russia per portare libertà, pace e tranquillità. Grayvoron è solo l’inizio”, ha detto il combattente, riferendosi alla città dove si sono verificati gli scontri durante la precedente incursione nella regione di Belgorod.  

(Adnkronos)