‘Signore, ti amo’. Sono le ultime parole pronunciate dal Papa emerito Benedetto XVI, morto ieri all’età di 95 anni. Lo ha fatto sapere il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, spiegando che sono state raccolte, nella notte, dalla persona che lo vegliava.
Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre, alcune ore prima della morte. Joseph Ratzinger non era ancora entrato in agonia; in quel momento i suoi collaboratori e assistenti si erano dati il cambio. Con lui, in quel momento, c’era solo un infermiere che non parla il tedesco. “Benedetto XVI – ha raccontato il segretario di Benedetto XVI, mons. Georg Gänswein al direttore editoriale dei media vaticani Andrea Tornielli – con un filo di voce, ma in modo ben distinguibile, ha detto, in italiano: ‘Signore ti amo!’ Io in quel momento non c’ero, ma l’infermiere me l’ha raccontato poco dopo. Sono state le sue ultime parole comprensibili, perché successivamente non è stato più grado di esprimersi”.