Bper presenta studio su multipli e valutazioni delle Ipo del 2022

(Adnkronos) – Bper Banca ha presentato questo pomeriggio presso la propria Sede di Milano la quinta edizione dello studio realizzato insieme a Value Track sull’evoluzione dei multipli di mercato e valutazioni delle Ipo con particolare riferimento a quelle effettuate nel corso del 2022. Sono state evidenziate da parte di Marco Greco, Managing Partner e co-Founder di Value Track le principali dinamiche che hanno impattato sull’economia italiana e sul mercato dei capitali. Il mercato azionario italiano ha registrato una flessione del numero delle Ipo e della raccolta complessiva rispetto al precedente anno, così come delle operazioni di secondario (aumenti di capitale in opzione e Abb), a fronte di un crescente numero di Opa e delisting. Si evidenzia inoltre una particolare vivacità del mercato obbligazionario. Tali dinamiche sono state accompagnate da una decisa riduzione dei multipli di mercato in fase di quotazione e da un incremento dello sconto richiesto dagli investitori in fase di sottoscrizione.  

Con il contributo di relatori che hanno partecipato all’evento, sono stati delineati alcuni possibili scenari di mercato per il 2023 e ancora una volta ci si è focalizzati sulle tematiche Esg (Environmental, Social e Governance) e sul loro potenziale impatto sugli emittenti pmi e sui loro strumenti finanziari. All’introduzione di Marco Mandelli, Responsabile Corporate & Investment Banking di Bper Banca, sono seguiti gli interventi di Riccardo Morassut, Senior Research Analyst di Assogestioni, Marco Fortis, Professore Ordinario dell’Università Cattolica, Direttore e Vice Presidente della Fondazione Edison, Carlo Bellavite Pellegrini, Professore Ordinario e Direttore del Centro Studi Economica Applicata (Csea) dell’Università Cattolica e Fabrizio Negri, Ceo di Cerved Rating Agency. Ha chiuso i lavori Luca Tavano, Responsabile Mid&Small cap Primary Markets di Borsa Italiana. 

Bper Banca, sottolinea Mandelli, “si è di recente dotata di una nuova organizzazione commerciale, che ha previsto, in particolare, l’introduzione delle Direzione Corporate & Investment Banking da me guidata; lo scopo è stato quello di riunire in un unico centro di responsabilità le migliori competenze corporate di gruppo e la gestione diretta dei clienti di elevata dimensione. Nell’ambito del sistema di offerta che coordiniamo, particolare attenzione è stata data e verrà data, ai prodotti e servizi di finanza strutturata e Corporate Finance e alla consulenza alle imprese clienti del gruppo. È un segnale tangibile della volontà del gruppo di incrementare ulteriormente la sua capacità di servire i propri territori anche attraverso l’introduzione e lo sviluppo di modelli di servizio specialistici e l’ampliamento del proprio sistema d’offerta. Anche l’incontro di oggi è una testimonianza del nostro impegno, solo confrontandosi col mercato e in particolare con gli imprenditori che sviluppano progetti e con gli investitori interessati ad affiancarli, che possiamo migliorare il nostro ruolo di facilitatore delle sinergie fra mercato e impresa e attestarci come fautore responsabile dei processi di crescita delle imprese”. 

(Adnkronos)