Bper punta su giovani generazioni, presentato ‘B-education, idee che valgono’

(Adnkronos) – È stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Roma “B-education: idee che valgono”, il progetto di educazione finanziaria e sostenibilità dedicato agli studenti universitari di qualsiasi dipartimento. Il programma, ideato da Bper Banca e sviluppato in sinergia con CivicaMente, Feuf e Asvisd, intende unire differenti formule di apprendimento e attività (e-learning, coaching, workshop digital e fisici, project work) con l’obiettivo di diffondere l’educazione finanziaria e la sostenibilità come competenze di cittadinanza trasversali ai percorsi di studio.  

Bper Banca, che ha inserito “B-education” all’interno del nuovo Piano Industriale 2022-2025, metterà a disposizione certificazioni, borse di studio per gli studenti più meritevoli e un contributo alle università coinvolte. CivicaMente, società benefit che promuove saperi e competenze innovative e sostenibili verso la scuola, contribuirà sulla definizione dei contenuti e sulla messa a punto della piattaforma digitale su cui gli studenti universitari potranno formarsi, dialogare e collaborare durante tutto il percorso di studio. Feduf (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) garantirà invece la coerenza dei progetti e la sinergia con le iniziative del Comitato Nazionale EduFin e del Ministero dell’Università, gestendo le relazioni istituzionali e la valutazione degli elaborati finali. ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, fornirà supporto sia nel diffondere la conoscenza del progetto, sia nella formazione dei ragazzi con un corso in modalità e-learning dedicato ai 17 Goals dell’Agenda 2030. Infine, l’associazione no-profit Officine Italia si occuperà dell’attività di tutoraggio e coaching degli studenti. 

“B-education è il primo progetto nel suo genere in Italia, nato con l’obiettivo di porre l’educazione finanziaria come competenza trasversale, scardinando così lo stereotipo secondo cui determinate competenze siano ad esclusivo appannaggio di percorsi di studio economici”, sottolinea Flavia Mazzarella, Presidente di Bper Banca. “Una più diffusa formazione in ambito finanziario consente infatti di avere cittadini più consapevoli, capaci di convivere democraticamente. Bper Banca, con il sostegno degli altri partner, ha deciso di investire sulla formazione delle generazioni più giovani, che sono le vere protagoniste del nostro futuro”. 

“Molti studenti universitari si affacciano alla ‘vita adulta’ senza aver avuto nessuna nozione di educazione economica e finanziaria. Eppure – come afferma Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale FeduF – questi ragazzi, ormai maggiorenni, devono aprire un conto corrente, gestire le spese quotidiane, maneggiare strumenti bancari più o meno complessi. Siamo davvero entusiasti di essere al fianco di Bper Banca nel progetto ‘B-Education: idee che valgono’, che offre ai giovani la possibilità di approfondire l’educazione finanziaria nell’ambito dei corsi di studio accademici, economici e non solo, di molti atenei italiani”. 

“Siamo orgogliosi di partecipare al progetto B-Education di Bper Banca, perché crediamo nel carattere di forte unicità dell’iniziativa; siamo pertanto pronti ad affrontare insieme l’ambiziosa sfida di coinvolgere centinaia di studenti universitari di tutta Italia”, sottolinea Tiziano Fazzi, Amministratore Delegato di Civicamente. 

Partito a settembre, B-education si articola in tre fasi, che si concluderanno alla fine del 2023: la prima di e-learning, la seconda di project work di gruppo e la terza di valutazione, selezione e premiazione dei progetti più meritevoli da parte del Comitato Scientifico. A dicembre 2023, durante l’evento di premiazione, saranno poi consegnate ai tre gruppi migliori le borse di studio messe a disposizione da Bper Banca ed erogato un contributo alle relative università di appartenenza. Nel 2024, infine, Bper Banca si impegnerà a realizzare concretamente i progetti premiati.  

(Adnkronos)