Al culmine di una lite ha ucciso il marito a coltellate davanti al figlio di 15 anni. E’ accaduto ieri sera a Nuvolento, nel bresciano. La donna, 56 anni e di qualche anno più giovane del marito, è stata arrestata nella notte dai Carabinieri. Sarebbe stato il ragazzo a chiamare i soccorsi.
L’omicidio è avvenuto all’interno della loro abitazione in via Carlina, dopo una delle liti che, da tempo, c’erano tra la coppia: la moglie Raffaella Ragnoli, 56 anni, e il marito Romano Fagoni, operaio disoccupato di 60 anni. Da una prima ricostruzione pare che la lite sia scoppiata all’ora di cena, quando la donna ha afferrato un coltello e ha colpito l’uomo alla gola. Oltre al figlio minore che ha assistito al delitto, la coppia ha un’altra figlia, maggiorenne, che non viveva più con i genitori.
L’arma del delitto è un coltello da cucina che i carabinieri intervenuti hanno ritrovato e che la donna accusata di omicidio volontario ha consegnato, sotto choc, ai militari.
Raffaella Ragnoli, sentita in nottata dal pubblico ministero di turno, Mastropietro, avrebbe rivelato che il clima in famiglia era pessimo, costellato da continui litigi. Non ci sarebbero però precedenti denunce per episodi di violenza.
(Adnkronos)