Carrefour Italia: no licenziamenti ma esodi volontari

Non licenziamenti ma esodi volontari incentivati. Il Gruppo Carrefour Italia ribadisce ai sindacati la volontà di dialogo sul piano di trasformazione aziendale 2022. “L’azienda si impegna fin da subito, nell’ambito del confronto con i sindacati e con le istituzioni preposte, ad assicurare ad ogni collaboratore coinvolto la migliore soluzione possibile”, la posizione del gruppo. Il piano, illustrato a Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs, prevede esuberi in nove Regioni e la cessione di 106 negozi per un totale di esuberi di almeno 770 lavoratori (secondo l’azienda) che potrebbero agevolmente arrivare a quota 2mila (secondo i sindacati) se si includono quelli che non saranno riconfermati al loro posto nella trasformazione in franchising. 

Un calcolo, quest’ultimo, però che la multinazionale disconosce: “Per rendere sostenibile il progetto di trasformazione per il rilancio di Carrefour in Italia, l’azienda prevede, nell’ambito del confronto con le organizzazioni sindacali, l’attivazione di un piano sociale esclusivamente su base volontaria, che potrà prevedere interventi di formazione e riqualificazione del personale per favorirne il ricollocamento interno ed esterno, programmi di sostegno all’imprenditorialità e incentivi all’esodo”, ripete il gruppo francese.  

Tre gli obiettivi che il piano intende perseguire e per il quale sono previsti esuberi e cessioni: il consolidamento della leadership in Italia nel franchising, come strumento per promuovere la crescita della rete e il rafforzamento del marchio Carrefour in tutta Italia; il miglioramento della competitività di ipermercati e supermercati, grazie all’adeguamento dei concept e degli assortimenti dei negozi, la semplificazione dei processi interni e l’ottimizzazione della produttività; la rifocalizzazione del modello organizzativo aziendale sui punti vendita e sul cliente, grazie ad una maggiore semplificazione dei processi, alla digitalizzazione e ad un’organizzazione più snella della sede centrale. Un piano, rbadisce ancora oggi, che “mira a supportare lo sforzo di rilancio delle attività di Carrefour in atto in Italia, un mercato chiave a livello globale in cui l’azienda intende continuare ad investire in modo sostenibile, avvalendosi del totale supporto e della solidità finanziaria del Gruppo”.
 

(Adnkronos)